LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] militare degli alleati sicché, il 13 novembre, Francesco il Novello era venuto a patti con Iacopo Dal Verme, capitano generale dell'esercito nemico, cedendo temporaneamente il suo Stato fatta eccezione per il castello, e ottenendo che Padova ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] luglio 1433; 10 stesso giorno il duca emetteva un ordine di cattura contro l'omicida, trasmettendolo anche al podestà ed al capitano di Pavia (Cod. dipl.,462, p. 312).
Dalla lettera spedita a Pavia si ricava, dunque, non soltanto la data della morte ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] alla fine dell'estate, l'anno seguente fu eletto savio di Terraferma (marzo-settembre 1471) e, nel dicembre, podestà e capitano di Ravenna.
La città, perennemente in contrasto con la vicina Faenza per lo sfruttamento delle saline, era una enclave ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in Italia soprattutto in Sicilia e a Napoli da Pietro III d'Aragona (1282) fino al Borbone Carlo III (1759).
Il Gran Capitano diceva: "La Spagna le armi, e l'Italia la penna", e questa frase ci mostra i due principali mezzi d'introduzione degli ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] . Tra questi emerse rapidamente Chu Yüan-chang, figlio d' un contadino del l'An-hwei, poi religioso buddhista, e infine capitano. Impadronitosi nel 1356 d'una parte dell'An-hwei e poi di Nanchino, vi costituì un governo regolare, accolto con gioia ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] di Maria Teresa restano le istruzioni del 1771 circa le competenze spettanti all'ufficio di luogotenente governatore, capitano generale riservato ad un ramo della sua casa imperiale: interrotto il vicereame austriaco dalle conquiste francesi, l ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] del socialismo, termine con il quale vennero indicati gli esperimenti pratici e le teorie di Robert Owen (1771-1858) - un capitano d'industria di New Lanark in Scozia - e dei suoi seguaci, per lo più in simbiosi con il concetto di associazione ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] da Martino IV vicario "in spiritualibus" nella provincia di Romagna, a fianco di Jean d'Eppe, rettore "in temporalibus" e capitano delle truppe della Chiesa. Sembra comunque che il D. si sia occupato più delle faccende "temporali" che di quelle ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] tenere cattedra in marzo a Vercelli e in aprile a Bologna.
Il 6 ott. 1268, quasi certamente a Bologna, fornì un consilium al capitano del Popolo di Perugia che lo aveva interpellato. Tra il 1268 e il 1270 fu a Napoli, consigliere di Carlo d'Angiò e ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] ad asservire totalmente alla propria volontà le strutture del governo comunale. Il C. ricoprì più volte la carica di capitano di Parte e fu membro della Balia dei cinquantasei eletta nell'aprile 1372 per proteggere il Comune dalle manovre egemoniche ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...