CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] capitanodi Agnone e Minervino, di castellano e capitanodi Manfredonia insieme con il privilegio didi Muzio Attendolo Sforza, in Misc. di st. it., VII(1869), a cura di G. Porro Lambertenghi, pp. 205, 207-211; E.Ricotti, Storia delle comp. diventura ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] Visconti era ormai passata nelle mani del capitano generale sabaudo residente in Moncalvo; la marchesa col. 502).
Nel frattempo il fratello minore Guglielmo, divenuto condottiero diventura, si era messo in urto con il collega Carlo Gonzaga il quale ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] capitato nel febbraio 1395, e cioè la cattura di Francesco Gonzaga, operata in territorio lucchese da agenti viscontei e appianeschi, dette inizio a una nuova fase di ostilità con gravi saccheggi e distruzioni causati dalle compagnie diventura ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] il D. possa aver operato al servizio del cugino Taddeo, principale capitano della Serenissima tra il 1405 e il 1411. Il nome del (1881-1882), pp. 1106 ss.; E. Ricotti, Storia delle compagnie diventura in Italia, Torino 1893, II, pp. 27, 8 s.; G. ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] successivo ricevette alcuni voti nel corso dell'elezione del capitanodi Padova e il 1° ottobre entrò a far , 347, 349, 351, 367; IV, 2, ibid. 1929, pp. 19, 47; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 206 ss., ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] di volta in volta nelle cariche di savio del Consiglio, savio di Terraferma, membro del Consiglio dei dieci, di cui fu spesso capo, e infine di consigliere ducale. Nel luglio 1506 fu eletto capitanodi s., 324; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Nel gennaio del 1445 era con una propria compagnia diventura al servizio di Filippo Maria Visconti; nel luglio del 1446 fu il 1° genn. 1475 ricevette la nomina a capitano generale con la provvigione di 5000 ducati.
Caduto il 26 dic. 1476 Galeazzo ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] 1374 era capitanodi Reggio per conto di Bernabò Visconti: dovette assentarsi per qualche tempo dalla città, forse per missioni di cui però da Bernabò per una lega contro le compagnie diventura. Nella primavera del 1382 partecipò alle trattative per ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] foro ecclesiastico gli Ordini minori.
Nel giugno 1521 fu eletto oratore in Francia, ma rinunciò. Nominato nel maggio 1521 capitanodi Brescia, raggiunse la città dopo alcuni mesi (certo avanti il 1º ottobre). Venezia era allora impegnata nella guerra ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] comunali, una forma potente di legittimazione e una cornice formale di relativa stabilità.
Fattosi un nome come capitano, in quegli anni il M. armò una propria compagnia diventura (la compagnia della Stella). Al soldo di Bernabò Visconti, tra 1379 ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...