GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] . manifestò al padre l'intenzione di abbandonare Anversa per tentare "qualche ventura" in Francia, dove era "in di pace sa maneggiare la natura "fallace" del popolo, ma "savio" più di tutti deve mostrarsi il capitanodi un esercito perché, in tempo di ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] grande scoraggiamento. A chi aveva un po' di esperienza in fatto di capitani diventura non poteva infatti sfuggire che nessuno di loro avrebbe accettato un ingaggio a quelle condizioni: il capitano teneva troppo all'ascendente sui propri uomini per ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] il capitano del vascello abbandonò poco dopo (4 o 5 agosto) gli incauti passeggeri, non prima di averli (costituto e consegna atti delle sorelle Chiara, Anna e Teresa Gratarol diVentura, cugine del G.); Dieci savi sopra le Decime in Rialto, ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] della Terraferma.
Eletto, il 17 ott. 1535, capitanodi Vicenza, dopo l'incarico a Brescia del 1530 ( veneti al Senato, a cura di A. Ventura, I, Bari 1976, p. XVIII; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, II, Torino 1976 ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] di riporto, bonificando qualche tratto di laguna. Per recuperare il prestigio compromesso dovette accettare di lì a poco (il 25 settembre) l'incarico di podestà e capitanodi , Padova 1962, p. 58; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] veniva nominato "sindaco" con l'incarico di provvedere alla scelta del capitanodi Giustizia per il secondo semestre del 1433 e sarebbe stata gravemente turbata dall'arrivo dell'esercito diventuradi lacopo Piccinino, nella primavera del 1455. Per ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] Lorenzo, durante il suo famoso viaggio a Napoli.
L'anno seguente il B. assunse la carica di podestà e capitanodi Ravenna (1481-1483): reggimento rimasto memorabile perché egli in questa occasione dette significativa testimonianza del suo culto per ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] fu revocata.
Nel 1363 fu caporalis della compagnia diventura del Cappelletto e in tale veste intervenne in fu nominato commissario in campo presso Bernardone della Serra, capitano fiorentino nella perdurante guerra contro Giangaleazzo.
Il 20 giugno ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] 25 sett. 1594 al 24 genn. 1597 capitanodi Verona.
Di questo incarico non ci sono rimasti che alcuni di Venetia G. C., Venezia 1625; Oratione al sereniss. principe di Venetia G. C. detta da G. B. Cavalli dell'ecc. sig. Ventura figliuolo d'età di ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] 'ultimo consigliere e capitano generale e guidò un nuovo attacco nel Monferrato conquistando la città di Asti. A partire pp. 191, 198-203, 204-207; E. Ricotti, Storia delle compagnie diventura in Italia, Torino 1893, pp. 324, 327-31, 333, 338, 346 ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...