Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca [...] e anticoncubinaria intrapresa dal fratello Landolfo. Recatosi a Roma (1063), Alessandro II gl'ingiunse di affiancarsi ad Arialdo, consegnandogli il vexillum sancti Petri, quasi investitura alla guida militare ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] avevano il districtus" (Violante, 1955, p. 28). La famiglia d'origine di G. deve invece essere considerata di estrazione capitaneale, presente nel territorio di Velate insieme con i capitanei da Porta Romana e con i capitanei da Porta Orientale, e ...
Leggi Tutto
LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] , sia da ufficiali della Chiesa novarese, quali l'arcidiacono, l'advocatus, il signifer, tutti esponenti di quel ceto capitaneale al quale di norma gli stessi vescovi appartenevano. Anche L. presiedette più volte la propria curia, alla presenza della ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] con il quale si conclude la narrazione dei Gesta archiepiscoporum Mediolanensium.
Si può ritenere che A. appartenesse al ceto capitaneale sia per la sua discendenza da una famiglia che, per avere dato alla città un vescovo, doveva essere di capitanei ...
Leggi Tutto
LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] ricevuto "venditiones et privilegia", ai capitanei "de Bessana et de Porta Horientali atque Lomagna", gruppo parentale di estrazione capitaneale al quale apparteneva il compagno di lotte di L., Erlembaldo (Keller, 1995, p. 179). L'adesione di L ...
Leggi Tutto
GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] politico rappresentato dalla scelta dei presuli cittadini, trovando in questo, in diverse occasioni, punti d'incontro con il gruppo capitaneale. Infatti, già nella prima metà dell'XI secolo, durante l'episcopato di Ariberto da Intimiano (1018-45), vi ...
Leggi Tutto
ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] nobiles utrique natione"; Bonizone di Sutri ritiene A. "ex equestri progenie ortum"; Amolfo, appartenente e difensore della nobiltà capitaneale, afferma, invece, che egli era "modicae... auctoritatis, humiliter uptote natus". Pare che A. non fosse di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Allegranza Perusio, Carabella Toscano, Andrea Saramita e ser Danisio Cotta, appartenente a una prestigiosa famiglia dell'aristocrazia capitaneale legata al monastero di S. Ambrogio. Dapprima il suo corpo fu sepolto nel cimitero della parrocchia di S ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] stato opposto Landolfo da Carcano, già scomunicato a causa della sua nomina imperiale, che apparteneva a una nobile famiglia capitaneale milanese, legata all'arcivescovato da vincoli feudali. Quando nel 1118 la popolazione di Como si sollevò a favore ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] Tavagnacco 1988, pp. 103-110, 115 s., 144, 146; A. Castagnetti, Governo vescovile, feudalità, “communitas” cittadina e qualifica capitaneale a Trento fra XII e XIII secolo, Verona 2001, pp. 128 s.; M. Dissaderi, Povo (di) Pellegrino, in Nuovo Liruti ...
Leggi Tutto