Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] , delle Triadi e delle cosche mafiose non è stato semplicemente abbandonato in favore di una conversione alla religione capitalistica del profitto. La convergenza entro un comune modello non ha implicato l'annullamento della storia e dell'identità ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] l'inosservanza dei criteri istituzionalmente fissati implica dei costi, come avviene ad esempio quando nell'economia capitalistica si agisce secondo criteri caritativi anziché secondo il criterio della redditività.
Questa concezione dei criteri di ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] figura che, come sostiene Sombart (v., 1916), tende a emergere, almeno nelle fasi iniziali dello sviluppo dell'economia capitalistica moderna, dai gruppi sociali che vivono al margine della società (in particolare, eretici, ebrei, stranieri) i quali ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] intensi di mobilità sociale, orizzontale e verticale, caratterizza e trasforma continuamente la struttura di classe delle società capitalistiche a partire dalla loro formazione: alcuni dei flussi di mobilità più rilevanti hanno come punto di arrivo ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] rapporti tra personalità e società mette in primo piano quella che definisce l'involuzione culturale delle società capitalistiche avanzate, l'irrazionalità della ragione strumentale o tecnologica, le tendenze autoritarie in esse insite (il fatto di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] stesso Marx. Tra essi Thomas Hodgskin sostenne in Labour defended against the claims of capital (1825) che in regime capitalistico la salvezza per i lavoratori era nell'organizzazione autonoma di resistenza, la sola capace di mettere in crisi la ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] di autorigenerazione nella vita in comune con altre persone simili a loro, lontano dalle tentazioni della società capitalistica.
Tuttavia queste comunità alternative spesso falliscono o, quando ciò non accade, sopravvivono a patto di scendere a ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] come non lo sono stati i tempi e i ritmi di nessuna delle attività/occupazioni/organizzazioni trainanti della società capitalistica. L'ingresso del genere femminile nel mondo della produzione non ha generato alcun 'indotto'. Alcuni fra i più giovani ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] , la tecnologia disponibile in una data epoca storica, i vincoli di tipo economico e di mercato nelle società capitalistiche e precapitalistiche, e infine i limiti imposti dalle scelte del singolo editore. Inoltre, la stampa deve essere considerata ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] non avveniva più faccia a faccia, ma attraverso la stampa. Fu innanzitutto la diffusione della stampa come impresa capitalistica (print capitalism) in lingua vernacola che permise per la prima volta di immaginare tali comunità. Data la loro ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...