Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] da queste riflessioni di ordine sistematico, Weber incentra l'attenzione sulla religione al fine di spiegare perché l'economia capitalistica sia sorta nei paesi protestanti.
Nell'Etica protestante Weber isola una condotta di vita metodica che avrebbe ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] statali più efficaci, ma anche più autoritarie, che si muovono in un contesto di economia di mercato aperta di tipo capitalistico, con un orientamento ideologico e di politica economica dirigista. Resta da vedere se e in che misura questa indicazione ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] da David Ricardo) di terre vergini e nuove fonti di ricchezza fu stimolata dagli aspetti perniciosi della concorrenza capitalistica, e non solo dal desiderio di trarne vantaggi. Oggi il problema sembra consistere nella diminuzione e nell'esaurimento ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] (v., 1989) sono tra i rappresentanti più noti di questa corrente: la loro tesi fondamentale è che lo sviluppo capitalistico è entrato in una fase in cui i confini nazionali contano sempre meno, perché spetta alle imprese multinazionali sia definire ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] e cultura sono inestricabilmente connessi in tutte quelle società, del passato o del presente, nelle quali la rete capitalistica di mercato non costituisce la matrice fondamentale dell'organizzazione. "L'antropologia sociale dà ormai per scontato che ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] , e di molti governi di quelle regioni, la questione droga appariva come una questione di matrice esclusivamente occidentale-capitalistica.
Ma gli anni ottanta si sono rapidamente caratterizzati per l'emergere impetuoso del Terzo Mondo come area di ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] difficile per i filosofi dare precise indicazioni sui modi concreti nei quali sia possibile salvarsi dalla società capitalistica e tecnologica contemporanea.
Le filosofie che hanno conservato una maggiore sensibilità per la tradizione marxista hanno ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] es., gli studi di Weber sui rapporti tra diritto pubblico e dottrina politica del potere e tra diritto privato ed economia capitalistica, nei quali ultimi egli osserva per es. che, in certi casi, l'ordinamento giuridico rimane immutato anche se le ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] la più grave e diffusa violenza è l'ingiustizia sociale in generale, oppure la competitività tipica della società capitalistica; secondo altri ancora, è violenza ogni forma di pedagogia. Questo modo di vedere non è generalmente condiviso, soprattutto ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] ottimistica, se confrontata con le conclusioni di Ricardo sulla popolazione, si accoppia però l'idea che il sistema capitalistico, a causa delle sue specifiche caratteristiche come rapporto sociale di produzione, non è in grado di sfruttare fino ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...