BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] l'accettazione, da parte del B., della teoria corradiniana della nazione Proletaria che lotta con le nazioni plutocratiche e capitalistiche; teoria che già prima era stata, per i sindacalisti, uno dei ponti, per confluire nel nazionalismo, e poi, per ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] accumulate. Il successo economico è quindi considerato anch'esso una prova della grazia divina. La conseguenza fu che i calvinisti con le loro attività hanno dato un grande contributo allo sviluppo dell'economia capitalistica moderna (capitalismo). ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] della popolazione in anni terribili, e soprattutto durante la carestia del 1764. Senza prefigurare un passaggio all'agricoltura capitalistica o alla "grande culture" dei fisiocratici, non era però solo una risposta tecnica ai problemi generati dalla ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] principale della loro azione politica fu quello di difendere l'agricoltura (in particolare quella a conduzione capitalistica) dagli effetti della crisi economica internazionale, ben presto avvertiti anche in Italia, che provocavano la caduta ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] flessione dei valori spirituali che poggiano sui pilastri dello "spirito critico", dello "spirito scientifico" e dello "spirito capitalistico", è in realtà solo una condizione di affievolimento dello spirito critico e un relativo stato di disarmonia ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] dell'agricoltura. Pur impegnato nella difficile mediazione, all'interno della stessa Confederazione, tra possidenza meridionale e imprenditoria capitalistica padana e, all'esterno, tra i diversi settori economici, il F., nella nuova campagna per l ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] . Su «Il Giorno» del 6 gennaio 1965 (Lo ripeto: io sono in piena ricerca) riprende l’analisi della nuova borghesia capitalistica e tecnocratica e precisa che trova «orrendo» un futuro tecnologico in cui la letteratura non conterà più nulla, mentre su ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] , nelle pagine conclusive del suo Corso, doversi riconoscere la "identità delle leggi economiche fodamentali nella economia 'capitalistica' e in una economia 'collettivistica'". Sotto questo aspetto la sua concezione si ricollega a quella degli ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] buon allievo del Quilici, l'ordinamento corporativo non può contenere altro che uno sforzo di promuovere la modernizzazione capitalistica fallita in Italia dalla borghesia; e contemporaneamente lo Stato fascista non può essere altro che la specifica ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] (il funerale, visto dal treno, dei neonati iugoslavi uccisi dall'incubatrice): se nelle Avventure di Bambino la società capitalistica appare sul punto di soccombere ai mali della violenza e dell'alienazione che la minano, il mondo sovietico da parte ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...