CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] e povero, e socialmente in una "accomandita rothschildiana", caratterizzata dal superamento della proprietà fondiaria e dall'accumulazione capitalistica in un nuovo tipo di proprietà in cui sarebbero confluite le componenti dell'ingegno, del denaro e ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] ammirazione del discepolo non gli impedì franche critiche sul piano personale): dal primo egli mutuò la critica all'economia capitalistica, dal secondo la polemica antiautoritaria e antistatale. Ma c'è nel C. un netto segno di originalità quando egli ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] mondiale è entrata nel suo declinare": "crisi dello Stato nazionale, della ideologia democratica e della economia capitalistica". Una maggiore omogeneità avrebbe dovuto legare i collaboratori, sulla base del riconoscimento del "dato storico fuori ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] energie, tutto dedito alla caccia all'impiego e alla corsa al denaro facile. I fenomeni propri dell'età capitalistica, che pure si presentano nell'Italia postunitaria - come l'urbanizzazione, la concentrazione del capitale anonimo o la espansione ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] di aumentare la produttività del settore e i redditi dei coltivatori; qualche aumento si è registrato nei settori a presenza capitalistica, ma le condizioni dei piccoli coltivatori sono peggiorate. Molto estesi sono prati e pascoli (42% del totale) e ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] metaforico senso, 'impossibile', almeno come strumento diretto per la risoluzione del confronto globale tra paesi a democrazia capitalistica e paesi a regime socialista. Al di sotto di questa condizione nucleare, alla quale un interesse scientifico ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] fin dal 1945 le forze politiche dominanti, compreso il Pci, avevano espresso una chiara scelta per il sistema capitalistico, poi ribadita in sede di Assemblea costituente. Al contrario, avviando un’alleanza, a trazione cattolica, tra ceti produttivi ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] -mondo europea, 1600-1750, Bologna 1982).
Wallerstein, I., The three instances of hegemony in the history of the capitalist world-economy, in "International journal of comparative sociology", 1983, XXIV, 1-2, pp. 100-108.
Whittlesey, D., Haushofer ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] una razza. Nel rinnovare la condanna del socialismo materialista, P. denunciava altresì i "meccanismi" che nella società capitalistica ostavano agli sforzi delle classi operaie per migliorare le proprie condizioni; e affidava alle norme giuridiche il ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] di autorità più che gruppo delinquenziale, e una mafia moderna, imprenditrice, interessata ai meccanismi di accumulazione capitalistica e a quei settori che tale accumulazione possono garantire, come quello degli stupefacenti (v. Arlacchi, 1983 ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...