Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] domanda indebolirebbe il processo di sviluppo e provocherebbe una diminuzione del saggio d’incremento della stessa produttività. In economia capitalistica oltre certi limiti non è infatti concepibile un aumento della quota che va ai s., come non è ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] ottimistica, se confrontata con le conclusioni di Ricardo sulla popolazione, si accoppia però l'idea che il sistema capitalistico, a causa delle sue specifiche caratteristiche come rapporto sociale di produzione, non è in grado di sfruttare fino ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] : gestione statale e proprietà pubblica di determinate attività all'interno di un sistema caratterizzato da una struttura capitalistica e dalla prevalenza della proprietà privata, nel primo caso; dalla socializzazione dei mezzi di produzione e dalla ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] nel passaggio dall'anarchia del mercato all'organizzazione. La contraddizione tra produzione sociale e appropriazione capitalistica si riprodurrebbe come contrasto tra l'organizzazione della produzione nella singola fabbrica e l'anarchia della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] ha plusvalore; quando si ha l’appropriazione della terra e l’accumulazione di capitale – cioè quando si passa alla società capitalistica – i prezzi non corrispondono più ai valori. Se lo avesse rilevato, non avrebbe potuto fare a meno di concludere ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] era ribadita con forza come la soluzione più adatta a garantire la partecipazione del lavoratore all'economia capitalistica; La economia sociale con particolare riguardo ai dati ed ai nuovi problemi sollevati dalla moderna sociologia, Trani ...
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ZONE DEPRESSE e arretrate
Alessandro MOLINARI
Si considerano economicamente depresse o arretrate le zone o regioni interne di uno stato, o singoli stati (o un insieme di stati o anche un intero continente) [...] diverse attività.
A questa legge non si sottrae nessuno stato, qualunque sia il tipo di organizzazione economica: capitalistica o socialista. Paesi ad agricoltura ricca con redditi per testa relativamente elevati, come la Nuova Zelanda, l'Australia ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] dell'agricoltura. Pur impegnato nella difficile mediazione, all'interno della stessa Confederazione, tra possidenza meridionale e imprenditoria capitalistica padana e, all'esterno, tra i diversi settori economici, il F., nella nuova campagna per l ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] , nelle pagine conclusive del suo Corso, doversi riconoscere la "identità delle leggi economiche fodamentali nella economia 'capitalistica' e in una economia 'collettivistica'". Sotto questo aspetto la sua concezione si ricollega a quella degli ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] del Nord e largamente interessata alla Paris-Lyon-Méditerranée. In Germania lo Zollverein (1848) creò le premesse dello sviluppo capitalistico; già in possesso dei giacimenti di carbone (Saar, Alta Slesia e Ruhr), la Prussia acquistò nel 1870, con le ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...