Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] ecc., apparirà evidente la natura ‘contestuale’ della creatività; il profilo, cioè, di territorio del nostro modello capitalistico ma anche, prima ancora, la natura del tutto concreta, nient’affatto estetico-individuale, della creatività. Tanto che ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] fianco a fianco formazione economico-sociale contadina e formazione economico-sociale capitalistico-imprenditoriale, formazione economico-sociale capitalistica oligopolistica e formazione economico-sociale statuale dirigista. La dinamica politica ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] di autorigenerazione nella vita in comune con altre persone simili a loro, lontano dalle tentazioni della società capitalistica.
Tuttavia queste comunità alternative spesso falliscono o, quando ciò non accade, sopravvivono a patto di scendere a ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] come non lo sono stati i tempi e i ritmi di nessuna delle attività/occupazioni/organizzazioni trainanti della società capitalistica. L'ingresso del genere femminile nel mondo della produzione non ha generato alcun 'indotto'. Alcuni fra i più giovani ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] di questo si trattasse, e non, come si volle far credere, di una generale rivolta contro l'alienazione della società capitalistica, è dimostrato dal rientro di tutti i più vistosi fenomeni di protesta dopo l'umiliante sconfitta. Tuttavia, il Vietnam ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] do?, in "Review of radical political economics", 1974, VI, pp. 60-112 (tr. it.: Origini e funzioni della gerarchia nella produzione capitalistica, in Socialismo e divisione del lavoro, a cura di R. Villetti, Roma 1978, pp. 173-228).
Mathias, P., Who ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] sociale: lo studente sente ormai mordere la crisi successiva ai ‘trenta gloriosi’, i tre decenni di espansione capitalistica, industrializzazione e diffusione del benessere successivi alla Seconda guerra mondiale, e la sua identità di ‘non garantito ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] comunque migliori di quelle dei lavoratori salariati delle zone dell'Europa occidentale interessate dallo sviluppo della agricoltura capitalistica. Su questo piano il C. toccava l'argomento, caro al Sismondi, della crescita del proletariato agricolo ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] (v., 1916), e il più rigoroso in Rosa Luxemburg (v., 1912). Per la Luxemburg la riproduzione allargata dell'economia capitalistica non è possibile senza l'esistenza di settori o paesi precapitalistici come mercati per le merci che non troverebbero ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] , Malattia e medicina, a cura di Franco Della Peruta, Torino 1984, pp. 681-704; Roberto Finzi, La pellagra, una gloria capitalistica, «Classe. Quaderni sulla condizione operaia», 10, 1978, pp. 137-164; Id., Quando e perché fu sconfitta la pellagra in ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...