Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] deriva dal fatto che in questo saggio il mutamento più rilevante dei tempi moderni - la nascita dell'accumulazione capitalistica - è interpretato come un effetto di aggregazione di un gran numero di comportamenti individuali, ciascuno d'importanza ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] dei mutamenti rivoluzionari attuati nei paesi socialisti con l'eliminazione della classe borghese e del modo di produzione capitalistico; 2) sopravvalutazione della base popolare delle rivoluzioni del XX secolo per quanto riguarda l'aspettativa di un ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] centro-occidentale e legato in genere al mondo europeo più sviluppato, si caratterizza per una forte base economica capitalistica, una crescita dinamica delle aree suburbane e peri-urbane, servizi pubblici efficienti, una consistente e attiva classe ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] ha in sé i germi dell'autoritarismo, esiste una contraddizione strutturale fra lo sviluppo della scienza nei sistemi capitalistici e il contesto sociopolitico nel quale essa si sviluppa.
Capitalismo e scienza
Le analisi in chiave marxista dello ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] -Economy in the Sixteenth Century, New York; trad. it. Il sistema mondiale dell’economia moderna, vol. I: L’agricoltura capitalistica e le origini dell’economia-mondo europea nel XVI secolo, Bologna 1978.
I. Wallerstein (1980) The Modern World-System ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] 575-617.
Graziani, A., Malthus e la teoria della domanda effettiva, in Malthus. Sviluppo e ristagno della produzione capitalistica (a cura di L. Costabile), Torino 1980.
Graziani, A., La teoria monetaria della produzione, Banca Popolare dell'Etruria ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] , delle Triadi e delle cosche mafiose non è stato semplicemente abbandonato in favore di una conversione alla religione capitalistica del profitto. La convergenza entro un comune modello non ha implicato l'annullamento della storia e dell'identità ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] di un organo ritenuto usualmente fondamentale come l'assemblea degli azionisti.
L'altro modello di società su base capitalistica, la Société à responsabilité limitée, è sicuramente il più diffuso in Francia e viene utilizzato dalle imprese di ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] , Potere economico e fascismo, in Rivista di st. contemporanea, I (1972), 3, pp. 273-313; V. Foà, La ricostruzione capitalistica nel secondo dopoguerra,ibidem, II (1973), 4, pp. 433-55; M. Legnani Restaurazione padronale e lotta politica in Italia ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] che appunto continuava a sussistere per garantire quel quadro di legalità formale necessario al funzionamento di un'economia capitalistica. Ma a dominare l'intera dinamica della vita statale era, rispetto a questo funzionalismo normativo, l'elemento ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...