Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] hanno teso a sottolineare le relazioni di potere che caratterizzano l'i. e i rapporti fra parti in un'economia capitalistica (cfr., per es., Bowles, Gintis 1993).
bibliografia
F.H. Knight, Risk, uncertainty and profit, Boston-New York 1921.
A. Berle ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] C.-H. Saint-Simon, di C. Fourier e di R. Owen i quali, con la critica di taluni aspetti della società capitalistica favoriscono il formarsi di tendenze più radicali. Così la crescente coscienza di classe portò in primo piano il tema della conquista ...
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Sombart, Werner
Economista, storico e sociologo tedesco (Ermsleben, Sassonia, 1863 - Berlino 1941). Professore a Breslavia (dal 1890) e a Berlino (dal 1906), fu condirettore (dal 1904) dell’«Archiv für [...] posizioni di estrema polemica. Nel 1902 pubblicò Der moderne Kapitalismus, estesa analisi dello sviluppo diacronico dell’economia capitalistica, che proseguì nel 1911 con Die Juden und das Wirtschaftsleben, in cui sostenne una tesi speculare a ...
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Teologo protestante (Berlino 1891 - Starnberg, Baviera, 1985). Il suo pensiero è chiaramente espresso nel volume Säkulare Religion (1932), in cui si tenta di individuare la purezza della fede, che verrebbe [...] sono: la religione del capitale, per cui la rivoluzione russa sarebbe non contro Cristo, ma contro la sua lettura capitalistica; e la religione del dominio (superuomo, organizzazione e tecnica). Altre opere: Warum ich noch ein Christ bin? (1938); Das ...
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Rivista di dibattito politico e culturale fondata a Piacenza nel 1962; pubblicata con cadenza bimestrale fino al 1980 e in una seconda serie fino al 1985, fu diretta da P. Bellocchio, quindi (dal 1971) [...] , anticipando le tematiche del movimento studentesco del 1968 e sostenendo, in ambito culturale, una linea di critica intransigente alla società capitalistica. Tra i collaboratori, C. Cases, F. Fortini, G. Giudici, A. Berardinelli, G. Jervis, E. Masi ...
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Società
Diego Corapi
Diritto societario e comparato
Non solo le società a base personale, che si sviluppano già nel diritto dei mercanti dell'Europa medievale, ma anche le società di capitali che nascono [...] nella common law. In tutti gli ordinamenti, resta invece la tradizionale distinzione tra s. organizzate su base personale ovvero capitalistica. Le s. di tipo personale (s. in nome collettivo e in accomandita) sono caratterizzate da una più marcata ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] la diversità dei percorsi verso la m., le differenti esperienze della modernizzazione anche all'interno delle formazioni economico-sociali capitalistiche (Wagner 1994), nonché il divario che sussiste tra il Nord e il Sud del mondo per quanto attiene ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] -sociale statuale dirigista, ha sottratto a lungo enormi flussi di capitale e di risparmio alle due formazioni economico-sociali capitalistiche, sino a innescare da parte di queste una controffensiva che all'inizio degli anni novanta ha portato a una ...
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Economista russo (n. 1844 - m. 1918), fu il primo traduttore del Capitale di Marx in russo (1872) e per anni fu in corrispondenza con Marx e Engels a proposito dei problemi economici e sociali della Russia. [...] in Russia l'economia contadina senza svilupparsi ulteriormente e che per questo il paese sarebbe passato da un'economia agricola naturale o primitiva a una forma di economia socialistica, senza aver attraversato la fase capitalistica accentuata. ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] invariata e per di più inasprita dall’abolizione degli usi civici. Un certo incremento dei sistemi di conduzione capitalistica era avvenuto nelle aree costiere dei giardini siciliani e delle altre colture specializzate destinate al mercato interno e ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...