Francoforte, Scuola di
Espressione con cui si indica un gruppo di intellettuali tedeschi riuniti intorno all’Istituto per la ricerca sociale, (Institut für Sozialforschung), fondato a Francoforte nel [...] in ambito marxista, sul ‘crollo del capitalismo’. Se Grossman, nel saggio La legge dell’accumulazione e il crollo del sistema capitalistico (1929), riprende in sostanza le tesi di Marx sull’argomento, Pollock, in una serie di saggi apparsi negli anni ...
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Economia
Condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva contrazione della crescita [...] . Teorie del r. Tutte le teorie economiche che sostengono l’esistenza di una tendenza alla stazionarietà del sistema capitalistico. Già i classici, e soprattutto D. Ricardo, avvertirono questa tendenza, e la pessimistica tesi ricardiana fu arricchita ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] ; Sindacato; Società industriale).
Bibliografia
AA.VV., Work in America, Cambridge, Mass., 1973.
AA.VV., L'operaio massa nello sviluppo capitalistico, in "Classe", 1974, VI, 8, pp. 8-357.
AA.VV., Storia fotografica del lavoro in Italia (1900-1980 ...
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Plechanov, Georgij Valentinovic
Plechanov, Georgij Valentinovič
Filosofo russo (Gudalovka, Tambov, 1856 - Terijoki, Finlandia, 1918). Aderì giovanissimo al movimento populista, nel 1875 fece parte del [...] sviluppi rivoluzionari in senso socialista si sarebbero potuti avere in Russia solo dopo che questa fosse passata attraverso la fase capitalistica, nel 1903, insieme a quelli che saranno detti menscevichi, si oppose a Lenin e ai bolscevichi. Dopo la ...
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IMPERIALISMO
Felice BATTAGLIA
Roberto MICHELS
È una parola il cui sviluppo è in funzione della storia più recente. Se la s'intende, da un punto di vista di politica interna, in quanto potenziamento [...] economico quali erano stati delineati da Marx e da Engels nel Manifesto comunista pubblicato nel gennaio 1848, la borghesia capitalistica, spinta dal bisogno di sbocchi per le proprie merci, percorre l'orbe terrestre in tutti i sensi e si ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] le condizioni di bisogno e di miseria di coloro che non potevano tenere il passo con la concorrenza nel sistema capitalistico, o che erano ridotti alla disoccupazione dalle crisi di quest'ultimo. Anche negli Stati Uniti quindi si riconobbe che lo ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] del Nord e largamente interessata alla Paris-Lyon-Méditerranée. In Germania lo Zollverein (1848) creò le premesse dello sviluppo capitalistico; già in possesso dei giacimenti di carbone (Saar, Alta Slesia e Ruhr), la Prussia acquistò nel 1870, con le ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] il presupposto della coscienza di classe, sia per la borghesia durante l'ancien régime, sia per il proletariato nelle società capitalistiche sviluppate. Solo il primo fondamento oggettivo di tale coscienza, e cioè l'identità del modo di produzione, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] che del diritto, dunque, l’impresa è un concetto dell’economia, nella cui sfera denota l’organizzazione della produzione capitalistica, quale sistema basato sul macchinismo, sull’impiego di lavoro altrui, sulla divisione fra capitale e lavoro, sull ...
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MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] dei periti del tribunale.
L’agricoltura mantovana, interessata da un modesto ma innegabile processo di modernizzazione capitalistica, era il settore dell’economia locale che offriva allora agli ingegneri le più remunerative occasioni di occupazione ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...