Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] fondata sulla cooperazione, organizzata in forme mutualistiche o comunistiche (unica eccezione è la corrente degli anarco-capitalisti), la tematica del federalismo, visto come legame orizzontale tra comunità libere.
Una dottrina che propugnava l ...
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Vera Zamagni
L’economia di mercato era nata ‘sociale’ nelle città libere del medioevo italiano, dove la mercatura, l’artigianato specializzato delle corporazioni e le professioni – giuristi, notai, architetti, [...] cambiare anche il modo di produzione, ma commettendo un errore fatale: quello di identificare il mercato col capitalismo. Per abbattere il capitalismo, il marxismo ha ritenuto dunque di eliminare il mercato, ma non ci può essere struttura economica ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] il quale si pose il compito di farsi carico della questione sociale e di fondare una società liberata dal dominio dei capitalisti, e al comunismo, che ne era la corrente più radicale. Personalità come Claude-Henri de Saint-Simon, Robert Owen, Charles ...
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Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] di investimento all’estero. Il maggiore teorico marxista dell’i. è stato N. Lenin (L’imperialismo fase suprema del capitalismo, 1916).
Il più noto esponente dell’interpretazione sociopolitica dell’i. è stato J.A. Schumpeter, che ha sostenuto che ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] (1934-1954). Nella sua concezione il proletariato non ha nulla a che fare con il rapporto tra operai e capitalisti nel capitalismo moderno. Esso è una categoria introdotta per indicare in generale la condizione degli esclusi, presente in ogni tempo e ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di classe.In verità Marx non ha mai dato una teoria compiuta delle classi sociali: com'è noto, il terzo libro del Capitale s'interrompe proprio a questo punto. Non c'è dubbio, però, che il concetto marxiano di classe sociale si salda strettamente con ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] il fervore riformista s'illanguidisca prima di raggiungere il suo obiettivo: ‟Se le cose ci vanno tanto bene sotto il capitalismo, perché mai dovremmo aspirare al socialismo?". In ogni caso, è ben certo che il socialismo burocratico di Stato di tipo ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] della società (di chiara origine marxista) rigorosamente binaria: le classi sono solo due, quella dei proletari e quella dei capitalisti. Da questa premessa scaturisce la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] (a cura di P. Mathias e M. Postan), 2 tt., Cambridge 1978 (tr. it.: Storia economica Cambridge, vol. VII, L'età del capitale, 2 tt., Torino 1979-1980).
Cameron, R. (a cura di), Banking in the early stages of industrialization, New York 1967.
Caron, F ...
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di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] , India e Brasile vedono un ruolo importante affidato allo stato nella promozione dello sviluppo, nella formazione del capitale umano, nella lotta alla povertà, che presenta grande interesse per i governi africani.
Oltre all’intensificazione delle ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...