PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] SEB e del cantiere di Riva Trigoso. Nel novembre 1903 fondò a Genova il Lloyd italiano con dodici milioni di lire di capitale e subito ordinò sette nuovi vapori, la maggior parte dei quali costruita proprio a Riva Trigoso. Poco tempo dopo, nel 1907 ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] basa sulla legge della "proporzionalità" (cioè della vendibilità) dei prodotti, il D. affronta il problema della mobilitazione dei capitali con l'obbiettivo di farli giungere a chi li possa utilizzare per incrementare la produzione. La soluzione da ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] nei trivi e pei caffè, che si era fatta la grande scoperta, non esservi più bisogno di ricchi e di grandi capitalisti per eseguire le imprese colossali; il popolo, il popolo solo associandosi poteafar'tutto. Si disse, è vero, che il progetto sentiva ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] della finanza e dell'industria milanese, il L. costituì nel maggio del 1832 con il giurista G.F. Zini e altri capitalisti lombardi, tra cui il banchiere P. Negri e il commerciante E. Viscontini, la Società degli editori degli Annali universali delle ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] strutture d’impiego e produttività dei suoli: proprietari che restano, comunque, lontani dai grands et riches fermiers capitalisti, cui Quesnay aveva dedicato un celebre articolo nell’Encyclopédie. Se il compito dell’autorità politica era, per ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] all'alienazione dei beni del clero, ne avrebbe sofferto "il popolo della campagna" a vantaggio di "alcuni ingordi capitalisti" (Supplemento, II [1790], p. 291). Il M. fu abile nell'utilizzare in senso controrivoluzionario e filopapale anche scritti ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] accorata di un istituto che pure aveva meritato nel nuovo regime le definizioni più aspre: "compagnia di avidi capitalisti", "corporazione mostruosa" cresciuta come un cancro dentro e contro lo Stato.
Il C. ribaltava questi giudizi celebrando la ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] , p. 447). La disponibilità economica personale del G. era a quella data già elevata ma più ancora contava la cerchia di capitalisti e associati che a lui faceva capo, quella che in effetti gli permetteva di godere di ampi crediti e di gestire gli ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] per tutto il Mezzogiorno, giudicava controproducente una disposizione legislativa e consigliava la diffusione dei pesi e delle misure della capitale con una paziente opera di persuasione da parte delle autorità.
Il C. tornò al governo nel gennaio del ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] azione sono riportati giudizi in D. Winspeare, Storia degli abusi feudali, Napoli 1811, p. 148; P. Villani, Feudalità, riforme e capitalismo agrario, Bari 1967, p. 79; F. Venturi, in Illuministi italiani, V, cit., pp. 1009 s. e 1174 ss. Sulle altre ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...