Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] solo economica ma anche militare, grazie al monopolio dell’arma atomica. In un open world il sistema democratico e capitalista americano avrebbe manifestato la sua superiorità ed esercitato la sua capacità di attrazione.
Durante la Guerra fredda il ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] poeta Vincenzo Monti, in Castelli Romani, XL (2000), gennaio-febbraio, pp. 12-17; D. Felisini, Quel "capitalista per ricchezza principalissimo". Alessandro Torlonia principe banchiere, imprenditore nell'Ottocento romano, Soveria Mannelli 2004, p. 61 ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] un programma politico democratico, atto a risolvere i problemi conseguenti al consolidarsi del sistema economico industriale su base capitalista.
Verso la fine del 1893, proprio a seguito dei contrasti che avevano indotto alla pubblicazione della ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] la possibilità di costruire il socialismo in un solo Paese, esso era comunque orientato alla sostituzione «dell’accerchiamento capitalista dell’URSS con un accerchiamento socialista» e al sostegno alla rivoluzione nei Paesi confinanti con l’URSS. In ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Vetere e poi in quelle di Benevento. Durante la detenzione si applica alla traduzione e al riassunto del primo libro del Capitale di Carlo Marx, che ha potuto avere nell'edizione francese, curata dal Roy ed edita in dispense dal Lachatre. Si tratta ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] ; ancora, nel 1788 fu tra i principali azionisti della Compagnia veneta di sicurtà, una nuova società di assicurazioni marittime con capitale in buona parte ebraico.
È questo un segno indubbio di nuovi tempi, di una sensibilità nuova: due anni prima ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] criminalità annoverava l'influenza della religione, l'effetto deleterio della carcerazione e l'organizzazione dello Stato borghese e capitalista (Nuova scuola penale, in Humanitas, 30 genn. 1887, 6 febbraio e 13 febbraio dello stesso anno; Etiologia ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] (seconda metà del 18° sec.) invase l’E. e il mondo (19°-20° sec.) cambiò la storia dell’umanità (capitalismo, dinamiche sociali, crescita demografica, rapporto tra civiltà e risorse energetiche e tra uomo e ambiente, rivoluzione dei trasporti) e ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] seguito abbastanza logicamente la genesi di un gruppo sindacalista romano, che vide proprio nel L., trasferitosi nella capitale dalla metà del 1903, il principale leader.
Avendo progressivamente accentuato sulle pagine dell'Avanti! una linea politica ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dalla spinta espansiva del bilancio pubblico che da un lato alimentava la domanda aggregata, dall'altro, gravando sul mercato dei capitali, faceva lievitare i tassi d'interesse e il corso del dollaro, dando origine per tale via a crescenti disavanzi ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...