Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] la 'cieca compulsione' dei rapporti economici, per cui i lavoratori sono costretti prima a vendere la propria forza lavoro a un capitalista, e poi a svolgere l'attività lavorativa sotto il controllo e la supervisione di quest'ultimo. Il primo tipo di ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] quella che in qualche modo si rifà alle tesi sottoconsumistiche, ispirandosi a Karl Marx e a Michał Kalecki. In un passo del Capitale Marx scrive: "La causa ultima di tutte le crisi effettive è pur sempre la povertà e la limitazione di consumo delle ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] produzione e di scambio (in quest'ultimo caso la nozione di borghese viene a coincidere tout court con quella di 'capitalista' quando, però, si associ all'ingaggio di mano d'opera salariata).
Altre opposizioni sono, invece, di mentalità e assunzione ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] il detto marxiano "il mulino ad acqua ci ha dato il signore feudale; il mulino a vapore ci ha dato l'imprenditore capitalista", si potrà quindi dire: il controllo assegnato a un solo individuo, in base all'investitura d'un potere superiore, o come ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di strutturare una corrente e anche Fanfani, che a Rossena non era intervenuto, si renderà conto molto presto che il capitale politico lasciato dal leader reggiano era troppo prezioso perché andasse dissipato e si affretterà a dire che «non c’è ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] persecuzioni di religione, di razza, di classe; è sociale nel senso di una riforma a fondo del regime capitalista attuale, ma si distacca dal socialismo perché ammette la proprietà privata, pur rivendicandone la funzione sociale; afferma il carattere ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] paese riusciva a investire il 15 o 20% del reddito nazionale al lordo degli ammortamenti, cioè il 5 o 10% al netto, il capitale passava da 300 a 305 o 310, ovvero aumentava grosso modo del 2 o 3% all'anno, tanto quanto aumentava il reddito nazionale ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] ; con la differenza, però, che ora gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sostenevano il regime del Sud con capitale Saigon, mentre le potenze comuniste avevano riconosciuto il regime di Hanoi al Nord (con il confine al diciassettesimo parallelo). Dopo ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] essa avrebbe parlato ai popoli e reso palesi in tal modo, agli occhi di tutti, le contraddizioni e le ipocrisie delle società capitaliste. Non era il disarmo di cui si parlava allora a Ginevra che avrebbe schiuso all'umanità un'era di pace, ma bensì ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1498, l'arrivo in India, a Calicut, della flotta di Vasco da Gama aveva aperto quel periodo dell'India 'portoghese', con capitale nel territorio di Goa, che doveva chiudersi nel 1961 con l'annessione da parte dell'India dei territori di Goa, Damão e ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...