GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] parte della G. occidentale appare destinato, nel lungo periodo, a dare risultati positivi, facendo leva sul connubio ottimale fra capitale e tecnologie occidentali, da un lato, e forza lavoro e ampio spazio di mercato dall'altro. Ma i costi sociali ...
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(III, p. 330; App. II, I, p. 185; III, I, p. 96; IV, I, p. 127)
La popolazione angolana è di 9.385.725 ab. (stima 1988), di cui circa il 30% vive in aree urbane (14% nel 1970). Il gruppo etnico più importante [...] i Cubani sono più di 30.000. In A. vivono anche 100.000 rifugiati provenienti per gran parte dalla Namibia.
La capitale Luanda si è ingrandita molto negli anni Ottanta superando il milione di abitanti e assumendo, almeno nella parte centrale, un ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] , salari, interessi, profitto, risparmio, ecc.", trovandosi, perciò' di fronte agli stessi problemi degli imprenditori del mondo capitalista e dovendo determinare le identiche quantità economiche proprie di una economia di libera concorrenza.
Storico ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] non distribuita di utili (riserve di utili), ma si possono avere riserve non di utili, che provengono da rivalutazione del capitale o da sopraprezzo di nuove azioni. Il codice civile (art. 2428) dispone che nelle società per azioni il 5% degli ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] assunto dallo Stato nella Germania in guerra e l'esperienza riformistica di Weimar non erano altro che una forma di capitalismo di Stato - il "comunismo senz'anima" di Gramsci - che non aveva nulla in comune con il sistema economico socialista.
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] and bank rate, in "The Manchester School of economics and social studies", 1939, X.
Hayek, F.A. von, The pure theory of capital, London 1941.
Hicks, J.R., Mr. Keynes and the classics, in "Econometrica", 1937, V, pp. 147-159.
Keynes, J.M., The general ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] Acc. d. Georg., s.4, XXI [1898], p. 136). Esemplare è la sua polemica con G. Cambray-Digny, che nella memoria Sul capitale, la sua origine e i suoi effetti economici (ibid., s. 4, XVIII [1895], pp. 99-113) aveva respinto le intrusioni dei socialisti ...
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I varî atteggiamenti assunti dal movimento cooperativo nell'ultimo ventennio rivelano una progressiva chiarificazione del concetto di cooperazione, considerata come una insopprimibile esigenza associativa [...] ha segnato i seguenti dati, riferiti al 31 dicembre 1946: cooperative censite 5.043; soci 2.204.416; capitale sottoscritto lire 708.204.092; capitale versato lire 125.803.062, spacci gestiti 8.168; importo delle vendite mensili lire 2.208.893.757.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] di Siena, o ancora degli Orsini, dei Colonna, dei Caetani di Roma) rispondeva all’esigenza di raccogliere una quantità di capitali superiore a quella che poteva essere messa insieme da una singola famiglia per meglio sostenere, tra l’altro, i costi ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] familiare dell'impresa di navigazione e costituì, il 25 ag. 1861, la società in accomandita Piroscafi postali di I. e V. Florio, con un capitale di 320.000 onze, pari a 4.000.000 di lire, suddiviso in azioni da 80 onze. E F. conferì le navi e il ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...