Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] questo modello, sono il sistema fiscale da una parte e le politiche di promozione del risparmio e di formazione del capitale dall'altra. La politica fiscale è sotto il controllo di una commissione di vigilanza del ciclo economico (Konjunkturrat) e di ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] , e nell'art. 1655, sul contratto di appalto) sottolinea il ruolo dell'imprenditore nel coordinamento dei fattori della produzione (capitale e lavoro) e i compiti e le responsabilità che egli assume in quanto capo dell'impresa. Infatti l'imprenditore ...
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Uomo politico ed economista italiano (Imola 1873 - Nervi 1953); prof. (dal 1903) di economia politica nelle univ. di Cagliari e Parma e deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di Livorno, [...] fu riammesso nel PCI e riprese (dal 1946) l'insegnamento all'univ. di Roma. Opere principali: Prezzo e sopraprezzo nell'economia capitalista (1923); La rente de la terre (1934); Il risparmio, lo sconto bancario e il debito pubblico (1941); Le teorie ...
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surplus Sovrappiù, eccedenza, sia di finanze sia di merci o prodotti.
Nel linguaggio economico, eccesso di crediti sui debiti nella bilancia dei pagamenti, cioè saldo attivo. S. lordo o netto del consumatore, [...] del costo variabile sostenuto per la produzione dei beni.
Nell’economia marxista il s. è la fonte ultima del profitto capitalista e ha origine nel s. di lavoro, cioè in quella quantità di lavoro svolta dal lavoratore in eccesso rispetto al lavoro ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] Arabia Saudita del territorio neutrale compreso tra i due paesi. Fra i mutamenti interni, da segnalare che, nel 1976, la capitale delle Filippine è stata trasferita da Quezon City a Manila; e che nel 1979, in seguito all'allontanamento dello scià, è ...
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WALKER, Francis Amasa
Anna Maria Ratti
Economista, figlio del precedente, nato a Boston il 2 luglio 1840, ivi morto il 5 gennaio 1897. Arruolatosi nel 1861, prese parte alla guerra civile raggiungendo [...] sperata dell'impresa, e quindi suscettibile di aumento; contribuì a distinguere la figura dell'imprenditore da quella del capitalista e considerò il profitto come la remunerazione differenziale. analoga alla rendita, delle sole qualità personali dell ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] delle tesi di Berle e Means circa il nuovo potere dei managers, ma ritiene che il conflitto tra costoro e i capitalisti tradizionali sia molto più ampio e profondo e che la stessa separazione tra il controllo effettivo dei mezzi di produzione e i ...
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SWEEZY, Paul Marlor
Economista americano, nato a New York City il 10 aprile 1910. Ha fatto parte del Department of economics dell'università Harvard (dal 1934 al 1942) e ha insegnato al Williams College [...] di oligopolio e per aver sostenuto, con A. Hansen e B. Higgins, la teoria secondo la quale l'economia capitalista avrebbe ormai raggiunto lo stadio della maturità e il suo sviluppo dovrebbe quindi fatalmente rallentare.
Tra le opere principali ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] . Da un lato vi sono coloro che vedono nel risparmio la fonte da cui trae alimento il processo di accumulazione del capitale e della ricchezza di un paese, per i quali esso non può rappresentare un ostacolo alla piena occupazione delle risorse. Dall ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] della manodopera] e più in generale la stabilità della crescita" (v. Camera dei deputati, 1987, p. 117).
In Giappone, il paese capitalista in cui la politica di piano ha avuto maggiore fortuna in termini di durata, essa fu adottata, in un primo tempo ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...