Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Avignone, allora sede del Papato. Il D. non si lasciò sfuggire l'occasione e intraprese il viaggio, nel 1350, con un capitale di 150 fiorini, ricavati dalla vendita di un pezzo di terra dell'eredità paterna.
Non si possiedono notizie sui primi anni ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema politico del passato e la liberazione del paese dall'asservimento al capitale tedesco. La guerra, che l'Italia aveva affrontato "di libero animo", si chiariva così come il primo atto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] versante di teorie dei prezzi e della distribuzione ma nella loro qualità di teorie sull’origine del sovrappiù, di teorie del capitale. I neoclassici – il riferimento è ora più a Eugen von Böhm-Bawerk che a Walras – sottolineano l’aspetto per cui il ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] corsi di Franco Gentilini e Toti Scialoja. Qui venne a contatto con la più giovane e inquieta comunità artistica della capitale e scoprì «una sensibilità contemporanea, che non esisteva in Grecia» (J. Kounellis, in Sharp, 1972, p. 26).
Nel 1958 i ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] verso il 1470, che vediamo, assumersi l'appalto di una galera del convoglio di Fiandra nel 1503 e nel 1505. È nella capitale inglese che nel 1504 troviamo Silvano, giuntovi il 17 gennaio con le galere, dopo che nel 1501 era stato fra gli elettori ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 1.777 t e 630 CV, con 87 viaggi per 43.652 miglia, e 7.967 passeggeri e 5.383 q di merci trasportati. Nel 1848 aveva un capitale di 3.150.000 fiorini, 26 piroscafi per 9.203 t e 3.370 CV, con 727 viaggi per 330.202 miglia, e 118.343 passeggeri e 149 ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] con la nuova scienza papirologica. La tendenza del B. per la modernizzazione, la simpatia per una società borghese-capitalista avevano ampio giuoco. Si capisce che la Griechische Kulturgeschichte di J. Burckhardt non gli potesse piacere (se ne ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] potessero difendersi dalle esose imposizioni e dalle dure, spietate misure disciplinari dell'arte della Lana, cioè dei grassi popolani capitalisti datori di lavoro. Il 23 novembre il B. accolse una serie di rimostranze e rivendicazioni dei tintori e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] contro la saldatura tra deriva tecnocratica e principio della forza che accomuna l’Oriente comunista e l’Occidente capitalista. Rispetto a tale saldatura, l’unica alternativa efficace e moralmente accettabile è l’educazione dei popoli alla resistenza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] razziali e dunque immutabili di un Sud complessivamente criminalizzato, Lombroso punta l’attenzione sulla nuova criminalità capitalista degli scandali bancari e della corruzione politica: degenerazione evolutiva dove alla violenza si sono sostituite ...
Leggi Tutto
capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...