DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] inedito, sulla teoria del valore lavoro in Marx e contemporaneamente alla tesi di laurea sulla teoria marxista della concentrazione capitalista, con la quale si laureò alla fine del 1912.
Il ritorno a Nuoro, accettato di malgrado perché riteneva "la ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] per l'appalto della tesoreria provinciale della Calabria Ulteriore, rimanendo peraltro soccombente dinanzi al dottor Geronimo Naccarella, importante capitalista del tempo, con un'offerta di 10.100 ducati contro 10.500. Nel luglio dello stesso anno ...
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VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] forte impegno morale e al contempo al passo con i cambiamenti della modernità e dell’incipiente società capitalista.
Abitualmente presente – insieme a Tommaso Grossi, Giovanni Berchet, Giovanni Battista De Cristoforis, Luigi Rossari – nella casa di ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] concetto che "il socialismo mira a fare che ogni cittadino sia nel tempo stesso, allo stesso titolo e nello stesso grado, capitalista, operajo e scienziato o artista" (ibid., p. 210); lo stesso diritto di proprietà non era messo in discussione ma se ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Sinistra italiana, combattuta tra una sincera ansia rivoluzionaria e la lusinga che essa fosse conciliabile con le regole ferree del capitalismo di fabbrica e con la sua volontà imperialista. Morì a Brive, d'improvviso, il 9 dic. 1934, nel corso di ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] cui il monopolio è prima di tutto una categoria storico-universale, anzi, a dir meglio una categoria metastorica. La «verità» del capitalismo è il monopolio, in quanto esso è l’anima del sistema economico vigente: da un lato il monopolio è l’approdo ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] un incontro di quest’ultima con il PCI tale da far nascere una nuova formazione unitaria e avviare il passaggio dal capitalismo al socialismo. In tale quadro, Tatò si pose al fianco di Berlinguer nella sua ambizione che il PCI potesse dare una ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] strutture d’impiego e produttività dei suoli: proprietari che restano, comunque, lontani dai grands et riches fermiers capitalisti, cui Quesnay aveva dedicato un celebre articolo nell’Encyclopédie. Se il compito dell’autorità politica era, per ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] operaio di Cremona ebbe notevole importanza nel dibattito ideologico di quegli anni.
Il B. negava che un governo capitalista potesse prendere in considerazione gli interessi dei ceti operai, se non costrettovi dalla pressione della lotta di classe ...
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MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] M. partecipò alla costituzione della Banca italiana del Brasile, nella quale la sua famiglia deteneva il 73% del capitale e della quale divenne presidente, mantenendo un saldo legame con Pinotti Gamba che ne divenne segretario di direzione.
Intanto ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...