Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A cavallo tra Ottocento e Novecento le grandi esposizioni hanno avuto il compito [...] 1942, che avrebbe dovuto rappresentare i fasti internazionali del regime fascista e indirizzare il futuro sviluppo urbanistico della capitale italiana.
In conclusione, se dalla prima metà dell’Ottocento le grandi esposizioni avevano svolto un ruolo ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] ).
Nel suo manuale Supino iniziò l’analisi dei salari con l’affermazione, ancora una volta di sapore marxiano, che nel capitalismo la forza lavoro si riduce a una merce molto particolare «perché strettamente connessa con l’uomo» (Principi..., cit., p ...
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geodiritto
Patrizio Rubechini
Disciplina che studia il rapporto tra la previsione giuridica e lo spazio in cui essa si attua, analizzandone le condizioni e le conseguenze sulla società e sull’ordinamento. [...] dalla contemporanea affermazione della comunicazione telematica, ormai mezzo di trasmissione pressoché esclusivo nella moderna società capitalista (➔ capitalismo p), ovvero in quell’ambito di riferimento votato al massimo profitto e alla massima ...
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SWEEZY, Paul Marlor
Economista americano, nato a New York City il 10 aprile 1910. Ha fatto parte del Department of economics dell'università Harvard (dal 1934 al 1942) e ha insegnato al Williams College [...] di oligopolio e per aver sostenuto, con A. Hansen e B. Higgins, la teoria secondo la quale l'economia capitalista avrebbe ormai raggiunto lo stadio della maturità e il suo sviluppo dovrebbe quindi fatalmente rallentare.
Tra le opere principali ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] . Da un lato vi sono coloro che vedono nel risparmio la fonte da cui trae alimento il processo di accumulazione del capitale e della ricchezza di un paese, per i quali esso non può rappresentare un ostacolo alla piena occupazione delle risorse. Dall ...
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Laurie, Piper
Francesco Costa
Nome d'arte di Rosetta Jacobs, attrice cinematografica statunitense, nata a Detroit (Michigan) il 22 gennaio 1932. Scelta spesso negli anni Cinquanta per i ruoli dell'ingenua, [...] di Alexander Hall. Si fece notare in due commedie brillanti, dirette entrambe da Douglas Sirk, Has anybody seen my gal? (1952; Il capitalista), accanto a Rock Hudson, e No room for the groom (1952; Non c'è posto per lo sposo) con Tony Curtis, insieme ...
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bronzea, legge
Locuzione con cui F. Lassalle per primo (1861) mise in evidenza che i salari reali dei lavoratori appartenenti alla classe operaia non dovrebbero tendenzialmente distaccarsi da quello [...] maltusiano, attribuendo la tendenza dei salari verso il livello di sussistenza piuttosto alla presenza, nel mondo capitalista, dell’esercito industriale di riserva, ossia ai disoccupati. Tuttavia, l’evidenza empirica di incremento dei salari ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] società industriale. Prevalse la tendenza a dividere il mondo delle occupazioni in due blocchi: la categoria dei proprietari capitalisti da un lato, e quella dei lavoratori dall'altro (v. Marx ed Engels, 1848). Il movimento socialista, naturalmente ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario di lavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] diffuse l’idea della necessità dell’intervento legislativo per rendere meno impari lo scambio che si realizzava fra capitale e lavoro.
In questa direzione spingevano sia le preoccupazioni delle élite più progredite, sia l’insegnamento sociale della ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] il rinvigorirsi di certe forme di comunicazione come il teatro. Se il rischio, sostiene lo studioso, era nella società capitalista un dato da tener d’occhio, da controllare e dominare al fine di debellarne le potenzialità, oggi è un fattore ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...