Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] il rapporto fra i paesi ricchi e l'A. se ne contrappone dunque una critica, secondo la quale il sistema capitalista riesce ad esercitare, attraverso tutti i meccanismi dell'economia mondiale e in particolare gli aiuti, un'ingerenza e un controllo ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] società, come quella costituita nel 1389 [...> fra il nobile Pietro Marini, Rolando Ognibene e Pietro Dolze, con un capitale di 20.000 ducati d'oro" (236). Nel 1489 la Repubblica si sentiva sufficientemente forte per proibire di produrre sapone ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] crepuscolo dell'età dei Signori, che ordina - da fuori - in persona o tramite quotati agenti. Può essere un patrizio "capitalista"; può essere un primo responsabile, o fondatore, o guardiano di una accademia; può essere un signore incognito o in ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] -austriache. Un telegramma del governo li chiamò tutti a Roma e fecero un viaggio applaudito attraverso la madrepatria. Nella capitale ebbero colloqui con Orlando, Sonnino, Salandra e altri uomini politici. Il compito del D. e dei suoi colleghi, in ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] Il piano del lavoro della Cgil. 1949-1950. Atti del convegno, Milano 1978, p. 191 (pp. 190-204).
87. Karl Marx, Il Capitale, I, 2, Roma 1952, p. 129.
88. «12 giu. 1954. Accordo per il conglobamento e riassetto zonale delle retribuzioni per i settori ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] a maturità, e facendo poco frutto e di quel poco trovando sì rari compratori, l'attendervi è un rimettervi il capitale". E come Cesi aveva fatto debito ai genitori e ai familiari del sistematico sviamento dei giovani dal retto sentiero della virtù ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] , in tutti i rapporti di potere tra chi comanda e chi è tenuto a obbedire (non quindi solo nella fabbrica tra capitalisti e salariati, ma in ogni organizzazione, pubblica o privata, in cui viga un principio di autorità).
Chi comanda ha interesse a ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] Da «polmone economico» della città e prova che Venezia resta al passo con i tempi, Marghera diventa minaccia e «avamposto di capitali ‘padani’ e forestieri, che qui vengono a emungere profitti saltando a piè pari Venezia e il Veneto»(40). Nella nuova ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] in trame. Il suo edificio dava da vivere a «molte centinaia di persone». Quando fallì nel 1728 si scoprì, però, che i grandi capitali (più di 87.000 ducati) con i quali egli lavorava erano di residenti a Venezia: tra di essi oltre la nd Barbarigo ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] , ma a quella concitata e confusa del decreto dichiarativo dello stato d'assedio, affisso per qualche ora alle cantonate della capitale e poi ritirato. Era anche chiaro che le istituzioni che avevano convissuto con e nel fascismo si erano contaminate ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...