FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] nazionale di Giovanni Amendola, denunciando la natura reazionaria del fascismo, espressione - a suo giudizio - degli interessi del capitalismo settentrionale contro il Mezzogiorno d'Italia, ma non fu rieletto.
Nel 1925 venne chiamato a far parte di ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] verso le vecchie formazioni politiche, accettazione del fascismo come la vera e concreta realtà contemporanea da rovesciare, lo stesso capitalismo essendone solo un elemento" (Garosci, 1973, p. 277). La vivacità di questo gruppo, al quale si unì il ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] in prosieguo di tempo ad oltre 3000; ognuno si impegnava a sottoscrivere un'azione di 25 lire, a una lira mensile: il capitale doveva servire all'acquisto di strumenti di lavoro e a coprire le prime spese.
Era l'atto di nascita del cooperativismo di ...
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BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] ., I, Firenze 1955, p. 484; Id., La cultura del mercante medievale italiano,ibid., p. 55; Id., Intorno alle origini del capitalismo: rendita fondiaria e funzione della nobiltà,ibid., III, Firenze 1967, p. 324; Id., Dante e la vita economica del suo ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] ai vari problemi, e "perché i lavoratori soffrono, quando dei cattolici fratelli si rifiutano di riconoscere che il capitalismo ha gravi colpe e con molta leggerezza chiamano "comunista" ogni lavoratore, che si batte con energia per il riconoscimento ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] sotto inchiesta. L'amico ministro a sua volta ne coadiuvò l'azione volta a togliere potere, in seno alle Romane, ai capitalisti francesi che facevano capo alla Société du credit industriel e che fino ad allora avevano fatto la parte del leone nelle ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] Giornale del VI Congresso geografico italiano, Venezia 1907, pp. 3-4). In una situazione come quella italiana di "capitalismo sonnolento... che non ha saputo curare le energie sufficienti allo impiego di tutta la popolazione" il movimento migratorio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] -austriache. Un telegramma del governo li chiamò tutti a Roma e fecero un viaggio applaudito attraverso la madrepatria. Nella capitale ebbero colloqui con Orlando, Sonnino, Salandra e altri uomini politici. Il compito del D. e dei suoi colleghi, in ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] del 26 sett. 1920, ibid. 1920; Au delà du capitalisme et du socialisme, Paris 1932 (trad. ital. Al di là del capitalismo e del socialismo, Roma 1946); Le crépuscule de la civilisation: l'Occident et les peuples de couleur, Paris 1936 (trad. ital ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] destinato ad avere sui rapporti Stato-economia, il B., sul finire degli anni venti, si dice convinto della separazione tra capitale e gestione annunciata da Mussolini nell'estate del 1928(discorso di commento alla Carta del lavoro, ora in Scritti, s ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...