Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] a due anni come nel Mezzogiorno continentale, a responsabilità illimitata di tutti i soci che compensava la mancanza del capitale (sostituito dal versamento di quote di irrilevante entità) con un forte controllo sociale e una sicura conoscenza del ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] via di sviluppo e infine, seppure lentamente, quella tra questi ultimi e i primi. La crescita del commercio e dei flussi di capitale ha interessato tutti i maggiori gruppi di paesi, anche se all'interno di ciascuno di essi la partecipazione a queste ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] duro o troppo malnutriti: e non certo (almeno nel maggior numero dei casi) per umanità, ma perché gli schiavi erano un capitale, e ognuno che moriva o cadeva malato costituiva per il negriero una perdita secca; a stimolare poi la cura per la salute ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] senza dubbio corporative) sono una delle difese principali contro i mali che possono generare queste regole di mercato (al capitale umano corrisponde il mercato umano, come non ignorano i seguaci della scuola economica che prende questo stesso nome ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] , 2 voll., Amsterdam 1985-1987.
Barr, N., The economics of the Welfare State, Stanford, Cal., 1987.
Becker, G.S., Human capital, New York 1964.
Beltrametti, L., Il debito pensionistico in Italia, Bologna 1996.
Bosanquet, N., Townsend, P. (a cura di ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] testimonianze archeologiche: lo sviluppo dell'agricoltura, la nascita delle città, l'invenzione della scrittura, la formazione del capitalismo, le rivoluzioni industriali e scientifiche, e via dicendo. Molti autori si sono limitati ad associare uno o ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] in Corsica le sue ricerche sulla fecondazione delle uova dei ricci di mare, con le quali aprì una nuova via. La bella capitale dell'isola del rosmarino, dove il grande Napoleone nacque nel 1769, fu anche il luogo dove per la prima volta furono ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...