Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] appare dunque "come il costo sociale della modernizzazione, come parte integrante dei processi dell'accumulazione originaria del capitale" (v. Geremek, 1979, p. 763). La comparsa del lavoratore salariato, disponibile a offrire il proprio lavoro alle ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] , pp. 25-74.
Sombart, W., Der moderne Kapitalismus, 3 voll., München-Leipzig 1916-1927² (tr. it. parziale: Il capitalismo moderno, Torino 1967).
Sommerhoff, G., Logic of the living brain, London 1974.
Sorokin, P.A., Society, culture, and personality ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] con essi, li rafforzi o li indebolisca. Ad esempio la nota tesi di Max Weber sull'affinità tra l'etica protestante e lo spirito del capitalismo afferma che la condotta di vita ascetica orientata verso l'etica protestante ha rafforzato lo 'spirito del ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] stratificazione alla proprietà dei mezzi di produzione. Chi possiede la terra, i fondi, le macchine - in una parola il capitale - che sono necessari per produrre beni e servizi ottiene il massimo delle risorse e forma quindi lo strato (la classe ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] in più di una comunità scientifica. Uno di questi temi nasce dal fatto che l'attuale fase di sviluppo del capitalismo nel mondo si presta a due interpretazioni contrastanti: la prima mette in luce le tendenze omogeneizzanti dello sviluppo, la seconda ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] tempo con i loro diversi strumenti a individuare i nessi tra il consumo del poliziesco e le caratteristiche evolutive del capitalismo moderno.
Del resto John Carter (citato da Narcejac: v., 1975, p. 16) ha scritto che il poliziesco produce "un corpo ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] ridisegnare la stessa struttura della stratificazione di classe nei sistemi a economia terziaria. Pertanto nelle società di capitalismo maturo, secondo P. Sylos Labini, le linee delle disuguaglianze nella distribuzione del reddito e nelle relative ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] . Si può parlare pertanto di una 'legittimazione' laica del prestigio. Il possesso di determinate risorse (un'azienda, un capitale privato) che consentono di creare e di gestire nuovi beni è ora una fonte rispettata di prestigio, così come lo ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] è invece la critica dell'industrialismo utilitaristico e del pauperismo che ne deriva, della dissociazione, ad opera del capitalismo, della solidarietà produttiva fra lavoratori e proprietari, con la conseguente divisione in classi in lotta fra loro ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] di ruolo femminile ha sempre favorito la mercificazione della sessualità (e non solo di quella femminile). Solo con il capitalismo tuttavia si afferma una vera e propria 'industria del sesso'. Nella maggior parte delle società industriali del mondo ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...