Uomo politico argentino (Lobos, Buenos Aires, 1895 - Buenos Aires 1974). Già ministro del Lavoro del governo di E.J. Farrell, P. fu eletto presidente della Repubblica (1946, confermato nel 1951), alla [...] del trabajo, e coadiuvato dalla moglie Eva, P. svolse una politica «giustizialista», «a metà strada fra comunismo e capitalismo». In campo internazionale, questa ebbe forme di nazionalismo, specie contro gli USA e la Gran Bretagna, mentre P. tentava ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] società, ma piuttosto da considerazioni pragmatiche. Lo statalismo organico si addiceva a un sistema economico che respingeva il capitalismo basato sul libero mercato e sull'impresa, ma anche la proprietà pubblica di tutti i mezzi di produzione e ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Cagliari 1936). Laureato in Economia e commercio, specializzato presso il Massachusetts Institute of Technology in economia monetaria ed econometria, dove ha la [...] ’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Tra le pubblicazioni: Strutture finanziarie e sviluppo economico (1989), Il Terzo Capitalismo e la Società Aperta (1993), Gli enigmi dell'economia. Come orientarsi nella scienza che condiziona la nostra ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] , che corrisponde allo stato naturale dell'uomo, da cui l'uomo è stato trascinato fuori a forza dal ‛demone' del capitalismo. Abolite le grandi metropoli, le città sono diventate nodi di relazioni culturali e sociali, dello Stato ci si è serviti per ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] e fordismo (1950) di A. Gramsci; per l'autore l'americanismo, che trova nel fordismo la sua espressione, è un tipo di capitalismo capace di garantire il proprio dominio non solo con la violenza, ma anche con il consenso per l'assenza in America di ...
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Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] , tutte e quattro assieme, in altre religioni. Del pari, si pensi al collegamento tra etica protestante e spirito del capitalismo secondo la celebre ricostruzione di Max Weber. L’infinità di dispute e di dibattiti che essa ha alimentato è dovuta a ...
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L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] Lenin, nel 1916, scrisse il saggio su L’imperialismo, fase suprema del capitalismo; e R. Luxemburg interpretò l’imperialismo come rimedio all’inevitabile crisi del capitalismo. Erano, queste, tesi che mettevano in luce l’aspetto legato all’analisi ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] delimitanti la gamma di alternative ideali non convenzionali a disposizione del dibattito politico globale: 1) la visione del capitalismo mondiale come associato a un libero mercato globale e ad attori economici privati (si pensi al World Economic ...
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Pseudonimo dello scrittore e dissidente russo Eduard Veniaminovich Savenko (Dzerzhinsk, Nizhny Novgorod, 1943 - Mosca 2020). Trasferitosi in giovanissima età a Kharkov (Ucraina), cominciò a frequentare [...] restituendolo alla storia nelle sfaccettate e contraddittorie immagini di poeta spiritato e teppista di strada, oppositore del capitalismo e singolare teorico delle ibridazioni ideologiche, tra gli altri libri di L. pubblicati in italiano occorre ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] a questo riguardo le teorie razziste sui popoli primitivi e ancora una volta, attraverso l'uso della forza (l'esecuzione capitale di preti e insegnanti), il mito tentò di diventare realtà.
I nazisti cercarono appoggi alla loro politica razziale nei ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...