LÖWENTHAL, Leo
Antonio Rainone
Sociologo statunitense di origine tedesca, nato a Francoforte sul Meno il 3 novembre 1990, morto a Berkeley (California) il 23 gennaio 1993. Laureato in filosofia all'università [...] sull'arte e la cultura di massa, L. ha inoltre posto in risalto la trasformazione subita nell'epoca del ''capitalismo avanzato'', sul piano della creazione e su quello della fruizione, dall'attività artistica, non più prerogativa di una libera ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] in più di una comunità scientifica. Uno di questi temi nasce dal fatto che l'attuale fase di sviluppo del capitalismo nel mondo si presta a due interpretazioni contrastanti: la prima mette in luce le tendenze omogeneizzanti dello sviluppo, la seconda ...
Leggi Tutto
Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] tempo con i loro diversi strumenti a individuare i nessi tra il consumo del poliziesco e le caratteristiche evolutive del capitalismo moderno.
Del resto John Carter (citato da Narcejac: v., 1975, p. 16) ha scritto che il poliziesco produce "un corpo ...
Leggi Tutto
L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] ridisegnare la stessa struttura della stratificazione di classe nei sistemi a economia terziaria. Pertanto nelle società di capitalismo maturo, secondo P. Sylos Labini, le linee delle disuguaglianze nella distribuzione del reddito e nelle relative ...
Leggi Tutto
Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] in servitù e i rapporti primari di produzione sono tra proprietari terrieri e servi della gleba; lo stadio successivo è quello del capitalismo, le cui prime avvisaglie si hanno nell'Europa del XVI secolo, ma che si sviluppa nella sua forma moderna ...
Leggi Tutto
Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] confronto-scontro tra due sistemi di alleanze militari (NATO e Patto di Varsavia) cementati dalle due ideologie del capitalismo liberaldemocratico e del comunismo. Questo confronto-scontro ha dato luogo a un’inedita condizione intermedia tra la pace ...
Leggi Tutto
Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] . Si può parlare pertanto di una 'legittimazione' laica del prestigio. Il possesso di determinate risorse (un'azienda, un capitale privato) che consentono di creare e di gestire nuovi beni è ora una fonte rispettata di prestigio, così come lo ...
Leggi Tutto
. Traduzione approssimativa dell'espressione inglese mass-media; la locuzione designa ormai l'insieme dei mezzi per far sapere, divulgare, diffondere messaggi significativi, carichi di significazioni, [...] frammentare ciò che prima era sentito e percepito come un tutto. La frammentazione sarebbe all'origine del capitalismo, dell'individualismo, del nazionalismo, del militarismo, delle specializzazioni, insomma del mondo della alienazione o, se si vuole ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] è invece la critica dell'industrialismo utilitaristico e del pauperismo che ne deriva, della dissociazione, ad opera del capitalismo, della solidarietà produttiva fra lavoratori e proprietari, con la conseguente divisione in classi in lotta fra loro ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] di ruolo femminile ha sempre favorito la mercificazione della sessualità (e non solo di quella femminile). Solo con il capitalismo tuttavia si afferma una vera e propria 'industria del sesso'. Nella maggior parte delle società industriali del mondo ...
Leggi Tutto
capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...