Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] , che inizialmente sembra incrementare la richiesta da parte dei pedofili più velocemente di quanto non riduca l'offerta; l'affermarsi del capitalismo in paesi quali la Cina e l'Indocina, dove si sviluppa un mercato non solo per il riso e i maiali ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] a livello statale - con qualche tratto di ‛modernità'.
In queste condizioni, la questione delle legittimità - di così capitale importanza per i regimi nati da colpi di Stato, ma ugualmente presente nelle monarchie tradizionali che rifiutano qualunque ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] delle classi medie fondata su uno schema di gradazione, in cui la collocazione di classe varia al variare dell'ammontare del capitale e delle dimensioni dei mezzi di produzione, e la presenza (rara, ma non marginale) di uno schema funzionalistico di ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] la sua arma più appuntita fu l'affermazione che l'ideale della via intermedia, cioè di una posizione di equilibrio tra il capitalismo e il socialismo, era stato fin dall'inizio frutto di pura fantasia. In Gran Bretagna, per esempio, Hayek (v., 1960 ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] di opporsi con la libertà e la solidarietà a esigenze egoistiche e oppressive, subiranno fatalmente il dominio del capitale: i loro interessi resteranno subordinati agli interessi degli altri". Qui il concetto di interessi e di contrapposizione di ...
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] naturale che riconoscesse "la fondamentale interdipendenza tra produzione/consumo del capitale creato dall'uomo e conservazione/utilizzo del capitale naturale" (Hawken, Lovins, Lovins 1999; trad. it 2001, p. 23).
L'e. ha affrontato quindi il ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] non è più sufficiente per conservare l'eredità ai figli, salvo in un numero assai ristretto di famiglie, ma un ‛capitale in titoli di studio' tende a preservare i privilegiati, nella misura in cui i diplomi di studi superiori permettono l'accesso ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] che consentì la formazione di una massa di operai e di operaie per la 'grande industria' (come la chiama Marx nel Capitale), provocò infatti effetti traumatici sugli assetti delle famiglie e delle comunità. La ricerca di N.J. Smelser (v., 1959) sull ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] e New York, due si sono imposte per il loro carattere paradigmatico: la ricerca condotta da Floyd Hunter su Atlanta, capitale della Georgia, e quella sviluppata da Robert Dahl su New Haven, una cittadina del Connecticut con 150.000 abitanti. La ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] maggiore composto da rivoluzionari di professione, dediti anima e corpo alla causa dell'annientamento di tutte le forme di capitalismo. Conseguentemente, la lotta di classe doveva sfociare in una vera e propria guerra civile e questa, a sua volta ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...