Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] verso un determinismo estremo e, in ultima analisi, irrealistico è fin troppo evidente. Da un lato l'intimo nesso fra capitalismo e scienza è ampiamente mediato da stili di vita, visioni del mondo, modelli di comportamento emergenti nel Seicento, che ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] La situazione si farà sempre più critica, fino al momento in cui, non potendo più reggere un tal carico, il capitalismo crollerà. Dunque anche per gli operai lo sviluppo tecnico è portatore di speranza, una speranza diversa da quella cui accennavamo ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] mezzi di produzione, è appropriazione di lavoro umano non pagato. Questa appropriazione è spiegata col fatto che, mentre il capitalista compra la forza-lavoro del salariato, pagandola, come si paga ogni altra merce, in base alla quantità di lavoro ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] produrre e lo scambiare non richiedono identità né di luoghi né di soggetti: essi si fanno ovunque e con chiunque. Il capitalismo ha tale grado di oggettività e neutralità da considerare i territori degli Stati come spazi di nessuno - o, meglio, come ...
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Filosofo (Arezzo 1896 - Roma 1979). Prof. dal 1932 al 1971 nelle univ. di Pisa, Messina, Genova e poi Roma, redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore (1920) [...] , 1929) e di economia corporativa (Critica dell'economia liberale, 1930; I fondamenti dell'economia corporativa, 1932; Capitalismo e corporativismo, 1933; Dall'economia liberale al corporativismo, 1939); si è quindi dedicato sempre più alla ricerca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] Hegel e Marx e tra materialismo e speculazione. Se è vero che «la merce, e più ancora – s’intende – lo Stato e il capitale, sono processi di ipostatizzazione reale» (Il marxismo e Hegel, 1969, p. 432), allora è la realtà stessa a invertire soggetto e ...
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Filosofo italiano (Brescia 1929 - ivi 2020), professore di filosofia nell'univ. cattolica del Sacro Cuore di Milano (dal 1962), poi (dal 1970) di filosofia teoretica nell'univ. di Venezia, dove dal 2005 [...] ); Il muro di pietra. Sul tramonto della tradizione filosofica (2006); Oltrepassare (2007); L'etica del capitalismo (2008); Democrazia, tecnica, capitalismo (2009); Discussioni intorno al senso della verità (2009); Macigni e spirito di gravità (2010 ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] un processo di razionalizzazione, che aveva introdotto regole formali nella vita economica, amministrativa e politica, e considerò il capitalismo come il sistema che era riuscito a selezionare i modi più efficaci per aumentare il profitto e produrre ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] a parecchi movimenti di pensiero che, negli anni trenta, cercano una strada originale per sfuggire all'opposizione tra liberalismo capitalista e socialismo marxista. ‟Esprit", che Mounier e i suoi amici fondano nel 1930, è uno di questi movimenti, ma ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] l’Unione Sovietica – a proprietà statale e non privata, la cui classe dirigente era pertanto composta non da borghesi capitalisti di tipo classico, ma da politici, burocrati e tecnocrati. Questo eccezionale esperimento sociale durò circa ottanta anni ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...