Storico ed economista inglese (Calcutta 1880 - Londra 1962). Fu tra i capi intellettuali del laburismo ed esercitò influenza vastissima anche per la sua attività (1905-47) nella Workers' educational association. [...] nel suo completo svolgimento, politico, economico e morale, la società inglese nell'epoca dell'assolutismo e del sorgere del capitalismo. Tra le sue opere: The agrarian problem in the 16th century (1912); The acquisitive society (1921); The British ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] acqua minerale di Augustin Cournot. In generale si tratta di quei beni e servizi caratterizzati da tecnologie che richiedono capitali molto elevati; l'impossibilità della concorrenza può essere esaminata sotto due profili: da un lato, il fatto che i ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Bologna 1993.
Renda, F., Storia della Sicilia dal 1860 al 1970, 3 voll., Palermo 1984²-1987².
Romeo, R., Risorgimento e capitalismo, Bari 1959.
Romeo, R., Breve storia della grande industria in Italia 1861-1972, Bologna 1972.
Rossi Doria, M., Riforma ...
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Economista, storico e teorico del marxismo (Cracovia 1881 - Lipsia 1950). Visse a Vienna, dove si laureò in legge nel 1908, e poi a Francoforte, insegnando economia politica all'università e collaborando [...] , vi morì l'anno dopo. La sua opera fondamentale, Das Akkumulations- und Zusammenbruchgesetz des kapitalistischen Systems (1929; trad. it. Il crollo del capitalismo, 1971), rivaluta la centralità della teoria marxiana della crisi e del crollo del ...
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Tawney, Richard Henry
Storico ed economista inglese (Calcutta 1880-Londra 1962). Fu tra i capi intellettuali del laburismo ed esercitò una vastissima influenza anche per la sua attività (1905-47) nella [...] nel suo completo svolgimento, politico, economico e morale, la società inglese nell’epoca dell’assolutismo e del sorgere del capitalismo. Tra le sue opere: The agrarian problem in the 16th century (1912); The acquisitive society (1921); The British ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] e rimosso ogni ostacolo che possa impedire il corso ‛naturale' delle leggi economiche. Ciò non significa che le chiedesse poco: ‟Il capitalismo ha un bel dire - sono ancora parole di Ripert (v., 19512, p. 15) - che non domanda niente, che gli occorre ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] oggi delle città globali come di un fenomeno nuovo, se esse rappresentino o meno il momento di passaggio a un capitalismo diverso, dominato, come si sono spinti ad affermare alcuni studiosi, da un "arcipelago di isole del benessere" (v. Wilheim, 1996 ...
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ECONOMICHE La grande depressione mondiale, iniziatasi nella seconda metà del 1929 in Europa, con epicentro a Vienna, ed estesasi, poi, con alterne ondate di espansione, a tutti i paesi, ha segnato una [...] a razionalizzare la produzione; ad adeguare i salarî al nuovo livello dei valori; a ridurre, anche qui, il gravame del capitale per i prestiti contratti e da contrarre. Tutti interventi di fortuna, più o meno coordinati, allo scopo di alleviare alle ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] assunto dallo Stato nella Germania in guerra e l'esperienza riformistica di Weimar non erano altro che una forma di capitalismo di Stato - il "comunismo senz'anima" di Gramsci - che non aveva nulla in comune con il sistema economico socialista.
Le ...
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Economista statunitense (Iona Station, Ontario, 1908 - Cambridge, Massachusetts, 2006). Tra i grandi economisti del 20º secolo, fu professore nelle università di California e Princeton e dal 1949 al 1975 [...] dell'Economic security policy. Gran parte della sua opera è dedicata allo studio dei sistemi capitalistici avanzati. Il capitalismo moderno, secondo G., ha acquisito efficienza e stabilità grazie a un'estesa attività di pianificazione che si fonda ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...