Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] .
Habermas, J., Legitimationsprobleme im Spätkapitalismus, Frankfurt a.M. 1973 (tr. it.: La crisi della razionalità nel capitalismo maturo, Roma-Bari 1975).
Habermas, J., Zur Rekonstruktion des historischen Materialismus, Frankfurt a.M. 1976 (tr. it ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] American mafia. Genesis of a legend, New York 1971.
Arlacchi, P., La mafia imprenditrice. L'etica mafiosa e lo spirito del capitalismo, Bologna 1983.
Arlacchi, P., La società criminale e i suoi amici, in "Micromega", 1986, n. 2.
Bell, D., The end of ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] conobbe in Europa un particolare sviluppo - individuava la funzione politica dell'amministrazione nell'opera di stabilizzazione del capitalismo maturo; ma solo con difficoltà riuscì a gettare un ponte verso la ricerca amministrativa empirica.
Anche ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] prospettiva storica adottata dalla criminologia radicale la nascita della criminologia sarebbe legata a un momento particolare del capitalismo e al desiderio di legittimare, in nome della scienza, l'intervento dello Stato contro i delinquenti, il ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] chartered companies britanniche (che organizzano insediamenti di coloni e di piantatori); tale gamma comprende inoltre sia il capitalismo avventuriero basato sul saccheggio nel senso di Max Weber, sia la moderna impresa razionale.
L'attività oltre ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] Gesammelte Aufsätze zur Religionssoziologie, vol. I, Tübingen 1920 (tr. it.: L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, Firenze 1965⁴).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 (tr. it.: Economia e società, Milano 1961).
Wieacker ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] . Ma non è solo con la violenza che si può eliminare la concorrenza e acquisire posizioni monopolistiche. Basta disporre di capitali a costo zero o di forza lavoro sottopagata per riuscire a ottenere in un dato momento prezzi nettamente inferiori a ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] in particolare per tutti quegli enti che avevano diretta origine dall’iniziativa pubblica, vale a dire di avere un capitale d’impianto completamente assegnato dal legislatore nella forma del fondo di dotazione, e quindi di poter venire a trovarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] pp. 89-92 e 93 (trad. it. in Id., Saggi, a cura di P. Garegnani, Bologna 1986, pp. 97-101).
Dr. Hayek on money and capital e A rejoinder, «Economic journal», 1932, 42, pp. 42-53 e 249-51 (trad. it. in Id., Saggi, a cura di P. Garegnani, Bologna 1986 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] alto profilo, a cui la storiografia non ha ancora reso l’omaggio dovuto nel campo della dottrina sociale, riconduce il capitale a una somma di denaro che, destinata al processo produttivo, contiene in sé un ‘seme di lucro’; questa presenza seminale ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...