Storico italiano (Giarre 1924 - Roma 1987). Docente alle univ. di Messina e Roma e socio dei Lincei (1986), è stato esponente del partito repubblicano italiano ed europarlamentare. Al centro dei suoi interessi [...] nazione e l'affermazione di una coscienza italiana. Negli studi sulle specificità dell'industrializzazione italiana (Risorgimento e capitalismo, 1959; Breve storia della grande industria in Italia 1861-1961, 1961) sottolineò l'importanza del ruolo ...
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Storico (Berlino 1880 - Parigi 1946); figlio di padre olandese e di madre russa, fu scolaro di W. Dilthey. La sua opera sicuramente più nota è quella sulla genesi della mentalità borghese in Francia (Die [...] in Francia. La chiesa e la borghesia, 1949), che si riallaccia agli studî di M. Weber sulle origini del capitalismo. Dopo l'avvento del nazismo, visse a Parigi e negli Stati Uniti. Altre opere: Philosophische Anthropologie (1928); Philosophie de ...
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Storico (Disna, Bielorussia, 1895 - Mosca 1975). Studioso della storia religiosa e sociale tedesca, dal 1950 professore all'università di Mosca. Fra le sue opere si citano: Narodnaja reformacija Tomasa [...] v Germanii pered Reformaciej ("Saggi di storia della lotta politica in Germania prima della Riforma", 1952); K istorii rannego kapitalisma v germanskich zemljach, XV-XVI vv. ("Storia del primo capitalismo nelle terre tedesche, secc. 15º-16º", 1969). ...
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Gramsci, Antonio
Massimo L. Salvadori
Un rivoluzionario e un grande intellettuale
Antonio Gramsci fa parte di quel gruppo di grandi personalità che, in un intreccio di impegno intellettuale e impegno [...] della sconfitta egli le rintracciò da un lato nella forza assai maggiore che nei paesi europei sviluppati il capitalismo e la borghesia avevano rispetto alla Russia; dall'altro nell'incapacità dimostrata dai partiti comunisti occidentali di costruire ...
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Storico belga (Verviers 1862 - Uccle, Bruxelles, 1935). Medievista, insegnò all'univ. di Gand. L'attività scientifica di P. si è svolta in campi diversi, tra cui uno dei principali è stato lo studio delle [...] des Pays-Bas, 1910; Les villes du Moyen-âge, 1927; ecc.). In particolare, nel quadro del dibattito sulle radici del capitalismo, in polemica con W. Sombart, P. attribuiva alle attività commerciali cittadine e ai processi produttivi a esse connessi un ...
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Economista (Düsseldorf 1873 - Tubinga 1957), prof. nelle univ. di Praga (1908) e di Bonn (1917-39); allievo di G. Schmoller e direttore dello Schmollers Jahrbuch (1917-38), è considerato, con W. Sombart [...] caratteristiche economiche generali di una particolare epoca storica (per es., stile economico delle città medievali, del capitalismo di mercato, dell'intervento pubblico, ecc.). Una teoria economica generale includerebbe tante teorie storiche quanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ciasca, Sapori e Fanfani
Pietro Costa
Sia Raffaele Ciasca (Rionero in Vulture 1888-Roma 1975) sia Armando Sapori (Siena 1892-Milano 1976) condivisero con Luzzatto rapporti di amicizia e interessi scientifici.
Il [...] pose la figura del mercante (di rilievo anche nella produzione di Luzzatto) facendone uno snodo fondamentale della genesi del capitalismo. Fra le sue opere: La crisi delle compagnie mercantili dei Bardi e dei Peruzzi (1926); Una compagnia di Calimala ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] (A. Gramsci nella vita culturale e politica italiana, Napoli 1978). Delle interviste si ricordano: G. Luciani, Il PCI e il capitalismo occidentale. Con una intervista a G. A., Milano 1972; E. Biagi, Dicono di lei, Torino 1974, pp. 14-20; Intervista ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] analisi della spartizione del pianeta, culminata nel conflitto mondiale, operata dalle grandi potenze sotto l'impulso del capitale finanziario. Scoppiata la rivoluzione di febbraio, raggiunse la Russia nell'aprile 1917 con i più stretti collaboratori ...
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Uomo politico (Roma 1907 - ivi 1977). Laureatosi giovanissimo in agraria (1927), tra il 1929 e il 1930 organizzò a Napoli un gruppo clandestino antifascista e aderì al Partito comunista. Nel 1930 fu arrestato [...] (1963-72). Studioso di storia agraria, ha svolto fondamentali ricerche sulle campagne italiane. Tra le opere: Il capitalismo nelle campagne, 1860-1900 (1947); Comunità rurali nell'Italia antica (1955); Storia del paesaggio agrario italiano (1961 ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...