GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] e sociale, prima che istituzionale, che altrove era stato favorito dall'etica protestante, dallo spirito innovatore del capitalismo e dall'emergere di una borghesia forte e consapevole del proprio ruolo, mentre nell'Italia risorgimentale era stato ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] in quelle queer) solo trent'anni dopo, il colpo che i due viaggiatori assestarono al mito di Casablanca come capitale mondiale del cambio di sesso, guadagnato grazie alle operazioni condotte sin dalla fine degli anni Cinquanta nella clinica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] , ma per potervi trattare due variabili cruciali nel funzionamento di un’economia monetaria di produzione (cioè del capitalismo): le determinanti del tasso di interesse e le determinanti delle decisioni di investimento (Lunghini 2007).
De Finetti ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] si ispiravano ai valori della guerra quali La nuova giornata di Milano, Il Piemonte di Vercelli e Volontà di Roma. Nella capitale, insieme ad Achille Battaglia, Federico Comandini, Vincenzo Torraca e altri, fece parte di un gruppo di reduci che si ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] generali della classe rappresentata. La premessa di questa involuzione anche personale consisteva nel convincimento che il capitalismo dovesse aprire la strada alla riscossa e alla partecipazione dei lavoratori e che perciò al movimento operaio ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] 1853).
Dopo il 1856 ottenne di ritornare a Napoli, ove strinse intima amicizia con G. Manna. La permanenza nella capitale gli permise di allargare i propri orizzonti teorici e moltiplicare le possibilità di pubblicazione. Ben presto si impose come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] del 19° sec., attratti dal sogno di ‘fiumi di latte e miele’, anche negli anni in cui la crisi svelava le contraddizioni del capitalismo. Tra i 3845 aspiranti lavoratori e i 36 rifugiati politici italiani sbarcati nel 1933 a New York, Vito fu l’unico ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] anni Ottanta, come il sociologo Pino Arlacchi (La mafia imprenditrice. L’etica mafiosa e lo spirito del capitalismo, Bologna 1983), avrebbe preso il posto della vecchia mafia, irrimediabilmente superata. Falcone accettò per alcuni versi quest ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 230; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1935, p. 227; G. Capodaglio, Storia d'un investimento di capitale. La Società Italiana per le strade ferrate meridionali, Milano 1939, passim; E. Passerin d'Entrèves, P. B. e la fondazione della ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] cadere mai nell'empirismo dispersivo, riuscendo anzi ad affiancare, a visioni generali, talune efficaci analisi dell'evoluzione storica del capitalismo.
Nella "introduzione" alla 2 ediz. dei Principi (Milano 1947) il B. spiega il criterio seguito nel ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...