CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] ); E. Rea, L’ultima lezione. La solitudine di F. C. scomparso e mai più ritrovato, Torino 1992; F. C.: realtà e critica del capitalismo storico, a cura di A. Esposto, M. Tiberi, Catanzaro 1995; R. Faucci, L’economia per frammenti di F. C., in Rivista ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] problemi di sviluppo il B. fu particolarmente attento.
Egli fu inoltre dal 1953 al 1959 presidente della SISI (società a capitale misto AGIP, FIAT, Pirelli e Italcementi, per lo sviluppo di iniziative stradali in Italia: sue furono l'idea originaria ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] politico-religiose, non nascondendo le sue simpatie e non negando il suo appoggio al moto cristiano-sociale contro il capitalismo liberale, ebraico e magiaro, moto che non godeva il favore della corte, della nobiltà, dell'alto clero.
Frequenti furono ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] destinato ad avere sui rapporti Stato-economia, il B., sul finire degli anni venti, si dice convinto della separazione tra capitale e gestione annunciata da Mussolini nell'estate del 1928(discorso di commento alla Carta del lavoro, ora in Scritti, s ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] 27 sett. 1914 partecipò alla conferenza socialista italo-svizzera di Lugano, che denunciò la guerra come strumento del capitalismo per conquistare nuovi mercati e opprimere il proletariato. Fu estensore, insieme con C. Rakovskij e L. Trotskij, dell ...
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MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] 1960 e dai conseguenti problemi di strategia politica, al profilarsi dell’analisi operaista delle trasformazioni del capitalismo italiano, alla rivalutazione del pensiero trotzkista nella rivista della FGCI Nuova generazione, alla manifestazione a ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] concetto che "il socialismo mira a fare che ogni cittadino sia nel tempo stesso, allo stesso titolo e nello stesso grado, capitalista, operajo e scienziato o artista" (ibid., p. 210); lo stesso diritto di proprietà non era messo in discussione ma se ...
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SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] avvocati dell’età liberale che, specializzandosi nel diritto degli affari, accompagnarono lo sviluppo dell’imprenditorialità industriale e del capitalismo finanziario. Dal 1916 spostò lo studio in via Foscolo 1, con affaccio sulla piazza del Duomo e ...
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TOVINI, Giuseppe
Mario Taccolini
– Nacque il 14 marzo 1841 a Cividate Camuno (Brescia) da Mosè e da Rosa Malaguzzi, primo di sette fratelli.
Ricevette in famiglia la prima educazione cristiana, mentre [...] il futuro dell’intera nazione.
Nel lungimirante tentativo d’incidere significativamente sui meccanismi stessi di funzionamento del capitalismo incipiente si impegnò anche in ambito finanziario, partendo da una certa idea di sviluppo, e promuovendola ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] lavorative, furono un intervento di tamponamento da parte dello Stato e l'offerta del G. di intervenire con il proprio capitale personale.
Il G. morì ad Arcore il 20 nov. 1971.
Il marchio motociclistico Gilera ha continuato a essere prodotto dalla ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...