VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] lo strumento attraverso cui l’Italia avrebbe guidato un processo di trasformazione sociale, finalizzato al superamento di capitalismo e comunismo, conquistando un ruolo centrale in Europa.
Il carattere urbano e ‘tecnocratico’ del suo accostamento al ...
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TENTOLINI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Cremona il 14 settembre 1793 da Carlo e da Maddalena Franzosi.
Poche le notizie sulla sua gioventù. Nel 1814 risultava coscritto dei veliti reali, poi [...] confronti di Casa Savoia, della Francia, del servilismo verso Napoleone III che impediva di realizzare la meta di Roma capitale e che aveva consentito la «nazionale catastrofe d’Aspromonte» (p. 14). Sarebbe stata quella l’ultima presa di posizione ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] con il progressivo affermarsi della società industriale. Egli intese senza dubbio le conseguenze morali ed economiche del nascente capitalismo e del lavoro industriale, ma si limitò, in sostanza, a vederne la soluzione in provvedimenti atti a ...
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SECCHIA, Pietro
Marco Albeltaro
SECCHIA, Pietro. – Nacque a Occhieppo Superiore, un piccolo centro vicino a Biella, il 19 dicembre 1903, primo di due figli. La sua era una famiglia umile: il padre, [...] Rosa è sceso a Milano. La Resistenza nel biellese, nella Valsesia e nella Valdossola, Torino 1958 (con C. Moscatelli); Capitalismo e classe operaia nel centro laniero d’Italia, Roma 1960; La Resistenza e gli alleati, Milano 1962 (con F. Frassati ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] tono di speranza, che trova la sua sorgente, come spesso nel C., nella forza rigenerante della natura. In America d'oggi. Capitalismo suicida (Firenze 193 8), il C. offre abbondanza di notizie sulla situazione americana, ma qui più che mai si lascia ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] mandanti del delitto (ne pubblicò le argomentazioni nell'opuscolo Avete assassinato l'Italia. Ambrosini accusa affaristi del capitalismo e fuorusciti al processo Matteotti, Roma 1947).
Già presidente dell'Associazione nazionale arditi di guerra, l'A ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] 1849, Napoli 1944, pp. 78, 108, 157, 222; R.P. Coppini, L’opera politica di Cambray-Digny sindaco di Firenze capitale e ministro delle Finanze, Roma 1975, ad ind.; C. Bassi Angelini, Gli «accoltellatori» a Ravenna (1865-1875). Un processo costruito ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] richiesta di stipulare un nuovo prestito con un sindacato di finanziatori internazionali e da quella di procedere ad aumenti del capitale dell’Italgas e dell’ACNA.
Durante i primi mesi del 1930 la mancanza di liquidità giunse a paralizzare l’intero ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] tu pòi..., che ne senti benefitio et honor, et io contento". È la testimonianza, come osserva F. Braudel, di un capitalismo senza rimorsi, di una capacità di cogliere le ottime occasioni che il mondo mediterraneo sapeva offrire ancora in questa prima ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] , Firenze 1969, ad ind.; L. Frassati, Un uomo un giornale. Alfredo Frassati, I, 2, Roma 1978, pp. 233-235; U. Spadoni, Capitalismo industriale e movimento operaio a Livorno e all’Isola d’Elba 1880-1913, Firenze 1979, pp. 241-299; M. Punzo, La giunta ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...