La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] che ha per scopo non il soddisfacimento dei bisogni umani, ma la realizzazione di un profitto in denaro e l’accumulazione del capitale. Non più un’economia di scambio, ma un’economia monetaria di produzione. Si potrebbe dire, in breve, che l’economia ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] trad. it., Roma, 1997; Fantozzi, A. – Narduzzi, E., Il mercato globale, Milano, 1997; Thurow, L.C., Il futuro del capitalismo, trad., it., Milano, 1997; Greider, W., One World, Ready or Not, Londra, 1998); (v) la nuova costituzione economica Cassese ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] e il 1944, provocarono una riduzione della potenzialità dei suoi impianti di circa l'85%. Non appena però la capitale venne liberata furono iniziati immediatamente i lavori di ricostruzione, cui diede un contributo non indifferente il B., salito nel ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] l’Unione Sovietica – a proprietà statale e non privata, la cui classe dirigente era pertanto composta non da borghesi capitalisti di tipo classico, ma da politici, burocrati e tecnocrati. Questo eccezionale esperimento sociale durò circa ottanta anni ...
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Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministro delle Finanze della repubblica austriaca [...] di assimilazione e di polemica con il marxismo. Così egli ha sostenuto la necessaria ma graduale evoluzione del capitalismo verso forme di socialismo, con il progressivo esaurimento della proprietà individuale dei mezzi di produzione, criticando però ...
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Madron, Paolo. – Giornalista e saggista italiano (n. Vicenza 1956). Laureato in Semiologia e storia del cinema presso l’Università di Padova e specializzatosi alla Sorbona, intorno alla metà degli anni [...] accanto (2001); Il lato debole dei poteri forti. Da Cuccia ai furbetti del quartierino: miserie (molte) e virtù (poche) del capitalismo italiano (2005); L'uomo che sussurra ai potenti (con L. Bisignani, 2013); I potenti al tempo di Renzi (2015). Nel ...
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Yiren, Rong (Jung I-jen). – Imprenditore e uomo politico cinese (Wuxi, Jiangsu, 1916 - Pechino 2005). Ultimati gli studi di Storia presso la St. John's University di Shanghai, alla morte del padre ha [...] International Trust and Investment Company (CITIC Group), figura controversa, talora accusata di avere aperto la Cina al capitalismo e di avere fornito appoggio alla repressione di Piazza Tienanmen (1989), l’imprenditore è stato eletto vicepresidente ...
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UTILITARISMO
Delio CANTIMORI
. L'utilitarismo è la teoria che fonda la morale sull'utilità, identificando questa con quella, in quanto afferma che la vera utilità dell'individuo non può non accordarsi [...] larga eco nelle dottrine politiche, sociologiche, giuridiche del positivismo e del liberalismo nelle sue forme più tarde, legate al capitalismo e alla vita economica più che a quella etica; la proclamazione generica che il sommo scopo della vita dev ...
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Uomo politico, giornalista e scrittore inglese, nato a Buckhurst Hill (Essex), il 15 dicembre 1907, allievo e insegnante al New College di Oxford, fino al 1937. Dopo un cattivo libro Plato to-day (Londra [...] della partizione (Palestine Mission, Londra 1947). Fallita sostanzialmente la sua politica di equilibrio fra il temuto capitalismo statunitense e una Russia ammirata perché anticapitalista ma sospettata d'imperialismo, C. si è sempre più ravvicinato ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] . 1914-1925, a cura di Luigi De Rosa, Roma-Bari 1993, p. 456 (pp. 451-464).
257. C. Sartori, Un aspetto del capitale finanziario italiano, pp. 142-143; Id., Giuseppe Volpi di Misurata e i rapporti finanziari, pp. 426-438.
258. Id., Un aspetto del ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...