sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] della possibilità e della necessità di realizzare la collaborazione tra le classi (➔ corporativismo). Con la diffusione del capitalismo fordista (➔ Ford, Henry) e con l’affermazione in Occidente, dopo il 1945, dei principi politico-costituzionali ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (Superior 1932 - Berkeley 2020), prof. nelle univ. di Berkeley, Filadelfia, nella Yale University e nella Haas School of Business di Berkeley. Le sue ricerche, influenzate dai lavori [...] dell'informazione, dell'innovazione e dei costi di transazione negli schemi organizzativi delle istituzioni economiche del capitalismo. Tra le opere principali: The economics of discretionary behaviour (1964); Corporate control and business behaviour ...
Leggi Tutto
Sierra, Santiago. – Artista concettuale spagnolo (n. Madrid 1966). Attivo dagli anni Novanta nel contesto della land art e del minimalismo, nucleo centrale della sua ricerca è l’estremizzazione delle contraddizioni [...] inizi del Duemila S. ha denunciato la vulnerabilità delle classi subalterne “comprando” comportamenti, in una messinscena del capitalismo che riguarda prestazioni sessuali e lavorative (gruppo di donne drogate “esposte” alla galleria El Gallo arte ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] luglio 1970.
Opere: Un elenco pressoché completo degli scritti del B. dal 1945 al 1970 è in L. Grilli, A. B.: capitalismo sovietico e comunismo, Milano 1982, pp. 275-295. Affatto insufficiente è invece quello degli scritti anteriori al 1945 in ESMOI ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] e nella religione le due forze fondamentali che regolano la vita della società umana.
Soprattutto nella Critica al sistema capitalista, l'A. assumeva una posizione che era una via di mezzo tra visioni alternative dell'evoluzione storica, rimanendo ...
Leggi Tutto
centro-periferia
céntro-periferìa locuz. sost. m. – Modello esplicativo di una relazione gerarchica tra due spazi basato su relazioni asimmetriche. Questa concetto doppio viene usato soprattutto per [...] successo nello spiegare, a scala globale, il crescente divario delle singole nazioni nel mondo attraverso le dinamiche del capitalismo. Tale nozione è infatti associata al lavoro di una serie di economisti dello sviluppo ineguale tra cui si ricordano ...
Leggi Tutto
post-globalizzazione
(post globalizzazione), s. f. e agg. Fase che segue l’espansione del processo di globalizzazione; successivo alla globalizzazione.
• Stati Uniti ed Europa hanno già perso la battaglia [...] roosveltiane, simbolo delle vituperate politiche keynesiane che pure hanno salvato due volte in meno di un secolo il capitalismo americano, sono da bandire! Ma [Donald J.] Trump sa che l’annunciato ritorno al futuro della post-globalizzazione ...
Leggi Tutto
Economista, nato a Pescara il 6 gennaio 1914; è dal 1959 professore ordinario di politica economica e finanziaria nell'università di Roma, dopo aver tenuto lo stesso insegnamento nell'università di Messina [...] che lo porta a identificare nella disoccupazione e nelle sperequazioni distributive i maggiori problemi di un'economia a capitalismo avanzato: le soluzioni vanno trovate, nell'attuale quadro istituzionale e sociale, in una lotta a fondo contro le ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] di cose che rimangono proprie del conferente o anche alla prestazione della propria attività: si ha, per es., una comunione di capitale e lavoro nella politio, dove un fondo era dato a coltivare a un agronomo e il reddito si ripartiva fra questo e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] Hegel e Marx e tra materialismo e speculazione. Se è vero che «la merce, e più ancora – s’intende – lo Stato e il capitale, sono processi di ipostatizzazione reale» (Il marxismo e Hegel, 1969, p. 432), allora è la realtà stessa a invertire soggetto e ...
Leggi Tutto
capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...