ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] da Gregorio VII il consenso perché il vescovo eletto ricevesse rinvestitura da Enrico e si insediasse nell'episcopio della città capitale della loro marca.
Nel dicembre giunsero a Roma per essere consacrati dal papa due vescovi eletti, Ugo di Die e ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] sedis" Bonifacio; poi inviò a Roma il protospatario Zaccaria con il compito di condurre con la forza il papa nella capitale dell'Impero. Alla luce della sorte di papa Martino I, che aveva pagato la sua ferma opposizione alla politica religiosa ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] anzi a concentrare nelle sue mani durante il pontificato di Paolo V, oltre a palazzi e ville fastose nei dintorni della capitale, una ottantina di casali nella campagna romana, pagandoli talora più di quanto essi in effetti valessero, ma riuscendo a ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] del nunzio. L'ultimo dispaccio di questo da Parigi è datato 30 maggio 1791; il giorno dopo egli lasciò la capitale francese, lasciando per il disbrigo degli affari correnti l'uditore della nunziatura Giulio Quarantotti.
Rientrato in Italia, il D. si ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] il cui sangue "recens effusus ebullit, et liquescit" (p. 9), rispetto a s. Domenico, assurto nel 1640 a protettore della capitale. A conforto di questa tesi il M. rammentava anche la costruzione della cappella del Tesoro nel duomo partenopeo, costata ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] e dignitari della corte del sultano, poi salpò da Alessandria il 10 ottobre giungendo a Costantinopoli il 23 novembre. Nella capitale dell'Impero ottomano F. si trattenne fino al 27 apr. 1635, ospitato nel convento di S. Maria in Galata, prendendo ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] oratore francese, Jacques de Germigny, gli ottenne dal luogotenente del visir un salvacondotto per la temporanea residenza nella capitale. La visita, di cui sussistono gli atti e le costituzioni, fu inizialmente finanziata dalla Camera apostolica con ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] trascorrere alcuni anni a Roma. Qui entrò in contatto con i maggiori studiosi dell'antichità che all'epoca vivevano nella capitale, tra cui soprattutto Th. Mommsen e G. B. De Rossi; la conoscenza con tali personaggi dovette essere fondamentale per lo ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] alla Santa Sede la proprietà e la giurisdizione sul Vaticano, e la Santa Sede riconosce il regno d'Italia, con Roma capitale. Con il Concordato i rapporti in materia religiosa e civile tra l'Italia e la Chiesa cattolica vengono regolati secondo la ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] l'869; ed infine, visto che non la spuntava con Roma, tornò a rivolgersi a Bisanzio. Una sua ambasceria, giunta nella capitale dell'impero orientale quando l'VIII concilio ecumenico stava per chiudersi (fu presente all'ultima seduta del 28 febbr. 870 ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...