L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] furono in primo luogo gli imperatori, a partire dai grandi evergeti del V e VI secolo, impegnati a conferire alla capitale e alle altre grandi città dell'impero il carattere di civitas Christiana: il De aedificiis di Procopio di Cesarea assegna all ...
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Città del Portogallo (112.039 ab. nel 2006), capoluogo del distretto omonimo. È sede universitaria e importante polo industriale e agricolo.
È la romana Bracara Augusta, importante anche nei primi secoli [...] del Medioevo; fu presto sede vescovile (4° sec.) e alla fine del 5° sec. fu eletta a loro capitale dagli Svevi, che in una battaglia combattuta nel 585 nei suoi pressi dovettero cedere il Regno e la città ai Visigoti vincitori. Conquistata dagli ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] del Novecento. Rari sono i siti urbani, ormai abbandonati, oggetti di scavi estesi e sistematici; solo Samarra (Iraq), effimera capitale degli Abbasidi dall'836 all'883, la città senza limiti e senza confini, è stata studiata per zone ma ancora ...
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Pomerania
Regione storica dell’Europa centrale, sul Baltico. Abitata in età romana da tribù germaniche e più tardi da popolazioni slave di pomerani, nei primi decenni del sec. 12° la P. si articolò in [...] Stettino) e quello della Pomerania parva (detta più tardi Pomerelia: tra i fiumi Persante e Vistola, capitale Danzica). L’evangelizzazione, iniziata nel 1124 da Vratislao I duca di Stettino, aprì anche la via a quella immigrazione di coloni tedeschi ...
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Valencia Città della Spagna (catalano València; 791.413 ab. nel 2018), capoluogo della provincia omonima e della Comunità Valenzana (➔); situata quasi al centro di una fertilissima huerta, si è sviluppata [...] dal 1229 al 1238, V. nel settembre di quest’ultimo anno fu conquistata da Giacomo I d’Aragona, ma continuò a essere capitale di un regno dotato di estese autonomie. Dal 1479 con i suoi possedimenti fu unita alla Castiglia. La città, che seguitò a ...
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(fr. Narbonne) Città della Francia meridionale (46.000 ab. ca.), nel dipartimento dell’Aude. Nodo ferroviario. Importante centro di lavorazione ed esportazione di uva.
Antica città dei Volsci, nel 118 [...] a.C. vi fu dedotta la prima colonia romana della Gallia, Narbo Martius. I Visigoti vi stabilirono la loro capitale (511) e nelle sue vicinanze furono battuti dai Franchi (531). Caduta sotto il dominio degli Arabi (719), fu liberata da Pipino il Breve ...
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Regione della Francia nord-orientale che ha una propria individualità geografica e ha avuto per vari secoli un’unità storica. Comprende le medie valli di numerosi affluenti della Senna (Aube, Marna, Aisne) [...] e un tronco medio-alto della stessa valle della Senna, su cui si trova la sua capitale storica, Troyes. Geologicamente è formata da banchi calcarei dell’era secondaria inclinati a O e da cui l’erosione ha fatto emergere una doppia linea di rilievi ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] Clodoveo (497), entrò a far parte del regno franco. Ceduta da Carlo il Semplice al normanno Rollone (911), divenne la capitale del ducato di Normandia. Nel 12° sec. le furono concesse libertà municipali, poi estese da Enrico II (1174) e da Riccardo ...
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Comune della prov. di Parma (76,4 km2 con 6896 ab. nel 2007), situato a 40 m s.l.m. nella pianura emiliana. Allevamento bovino. Industrie alimentari (caseifici, conservifici, salumifici) e dei materiali [...] da costruzione.
A partire dalla seconda metà del 10° sec. fu dei Pallavicino, che ne fecero la capitale del proprio Stato; nella prima metà del 15° sec. raggiunse il massimo splendore con Orlando il Magnifico; nella seconda metà del 16° sec. fu ...
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Cittadina della Francia orientale (10.000 ab. ca.), nel dipartimento dell’Haute-Marne, alle sorgenti della Marna, estesa su un dosso calcareo dell’altopiano omonimo. Nodo ferroviario della linea Basilea-Parigi [...] del canale Marna-Saona. Mercato agricolo e sede di industrie tessili, alimentari, tipografiche, metalmeccaniche.
L’antica Andematunum, capitale dei Lingones, dopo la rivolta del 71 d.C. perdette la sua autonomia: nel Basso Impero fu ripetutamente ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...