GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] nel secondo Monte Annona di Bologna, che da questo momento assunse il nome dei Giustiniani. Nel 1594 comprò il Monte Nettuno (con capitale di 100.000 scudi) e, con gli Ubertini, il Monte della fede. Il 2 dicembre dello stesso anno il G. raggiunse l ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] primo piano emergono sempre più alcuni problemi economici di fondo nel rapporto tra lo Stato borbonico e le province, tra una capitale-monstre e le campagne depresse e degradate. Meno Ovidio e Plinio saranno allora le sue letture, e molto di più gli ...
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Fisica
È la grandezza cinematica che descrive la variazione della velocità di un punto P nel tempo. Detta v la velocità istantanea di P, si definisce il vettore a. a come la derivata temporale del vettore [...] del reddito (o della domanda di beni di consumo) che ritengono sarà durevole, sono indotti ad accrescere la domanda di beni capitali per far fronte alla maggiore produzione attesa. Il principio di a. suppone, infatti, che la domanda di nuovi beni ...
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Economista statunitense (Saugerties, N.Y., 1867 - New Haven 1947). Matematico eccellente, integrò il metodo statistico nella teoria economica e può considerarsi tra i pionieri dell'econometria. I suoi [...] dei Lincei dal 1921.
Opere
Tra le opere: Mathem atical investigations in the theory of value and prices (1892), The nature of capital and income (1906; trad. it. 1922), The rate of interest (1907; ried. con il titolo The theory of inter est, 1930 ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] produttive che nel reddito e nei principali aspetti della vita civile, si tende a distinguere tra il dislivello in materia di capitale fisso sociale e di sviluppo civile in genere e il dislivello in materia di reddito e di strutture produttive. In ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] wage structure, New Haven 1956.
Ross, A. M., Trade Union wage policy, Berkeley 1948.
Schultz, T. W., Investment in human capital, in "American economic review", 1961, LI, pp. 1-17.
Schumpeter, J. A., History of economic analysis, Oxford 1954 (tr. it ...
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tecnostruttura Il complesso dei tecnocrati che in forma diretta o indiretta esercita ad alto livello il potere decisionale sia in un’azienda o in un settore economico, sia nella stessa amministrazione [...] J.K. Galbraith, secondo il quale, con il crescere delle dimensioni dell’impresa, il processo decisionale si è esteso dai detentori veri e propri del capitale a questa classe manageriale in possesso di capacità tecniche e di pianificazione. ...
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STATISTICA AZIENDALE
Elvio Mattioli
La s.a. è una disciplina che utilizza il metodo statistico per trattare fenomeni di rilevanza aziendale. Per meglio intendere le caratteristiche della s.a. conviene [...] numero di dipendenti; g) gli indici di redditività: tra i più comuni ricordiamo il rapporto tra risultato di bilancio e capitale netto (ROE, Return On Equity), quello tra risultato operativo e attivo netto (ROI, Return Of Investment), il rapporto tra ...
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Stato sociale
Stefano Gorini
(v. welfare state, App. V, v, p. 797)
L'ambito dello stato sociale
Il termine stato sociale o protezione sociale indica un insieme di attività, prevalentemente ma non esclusivamente [...] da 'giovane', in cui guadagna con il lavoro e risparmia, e uno da 'vecchio', in cui non lavora più, e consuma tutto il capitale risparmiato e il relativo reddito. In ogni periodo la popolazione si divide quindi in una parte di giovani, e una parte di ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] familiare dell'impresa di navigazione e costituì, il 25 ag. 1861, la società in accomandita Piroscafi postali di I. e V. Florio, con un capitale di 320.000 onze, pari a 4.000.000 di lire, suddiviso in azioni da 80 onze. E F. conferì le navi e il ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...