FARINA, Francesco
Rosaria Abbundo
Su questo mercante e uomo d'affari della seconda metà del sec. XVIII si possiedono scarse notizie biografiche. Non si conosce la data precisa della sua nascita, che [...] , come buona parte dei "negozianti" delle province del Regno di Napoli, il F. aveva eletto a sede dei suoi affari la capitale, ove si era stabilito con la famiglia.
Qui egli era andato dapprima ad abitare in un appartamento di proprietà dei marchesi ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] basate essenzialmente sulle risorse dell'informazione e della conoscenza. Di conseguenza, si tende a valorizzare soprattutto il capitale umano e si assiste all'affermarsi di nuovi modelli di lavoro, caratterizzati da elevata autonomia, responsabilità ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] terre coltivabili è già coltivata (per es., oltre l'83% in Asia). Non se ne trae quindi alcun surplus di capitale, che possa incentivare lo sviluppo industriale, né di derrate alimentari che possa rifornire una popolazione non rurale.
Diversamente da ...
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IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] 13 settembre 1946, n. 241, istitutivo di un'imposta del 25% sui saldi attivi di rivalutazione monetaria passati ad aumento di capitale (abrogato poi con decr. legisl. 14 febbraio 1948, n. 49). Il decr. legisl. capo provv. stato 10 aprile 1947, n. 154 ...
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TITOLI ATIPICI
Carla Rabitti Bedogni
Nell'ambito degli strumenti di circolazione finanziaria, si definiscono t.a. quei titoli circolanti con le medesime forme e con i medesimi effetti dei titoli di [...] In linea di massima si può ritenere che ricorra un contratto di associazione in partecipazione nel caso in cui chi apporta il capitale partecipa, oltre che agli utili, anche alle perdite; e che ricorra invece un contratto di mutuo nel caso in cui chi ...
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PASINETTI, Luigi Lodovico
Claudio Sardoni
Economista, nato a Zanica (Bergamo) il 12 settembre 1930. Laureatosi presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (1954), ha studiato alla Harvard [...] and the ''rate of return'', in The Economic Journal (1969). I risultati del dibattito sulla teoria del capitale hanno notevoli implicazioni sulla teoria della distribuzione, campo in cui P. ha fornito altri importanti contributi. Partendo dall ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] della sezione economica della segreteria della Società delle Nazioni. Un volume sul meccanismo dello scambio e l'accumulazione di capitale in Smith fu lo scritto più significativo che presentò per il conseguimento della libera docenza in storia delle ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] della Centrale Italiana ad una società privata di undici soci (fra di essi i banchieri Belinzaghi e Ponti) con un capitale di 22,5 milioni. Poiché incontrava difficoltà nel settore delle ferrovie lombarde, che erano ormai entrate nel giro d'interessi ...
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Acronimo di Systemically Important Financial Institutions con cui si indicano le banche o le istituzioni finanziarie “too big to fail” (troppo grandi per fallire), quelle cioè di “interesse sistemico”. [...] negativi sul sistema economico-finanziario globale; il Comitato di Basilea allora ha stabilito per loro l’obbligo di possedere un capitale addizionale (tra l’1% e il 2,5%). L’obiettivo è mettere al riparo i contribuenti fornendo a queste istituzioni ...
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KNIGHT, Frank Hyneman
Economista, nato a White Oak, Illinois, il 7 novembre 1885. Dopo aver insegnato nell'università dell'Iowa, insegna dal 1928 in quella di Chicago ed è stato nel 1950 presidente dell'American [...] Clark e seguace del pensiero classico, ha dato pregevoli contributi all'analisi dell'equilibrio economico, alla teoria del capitale (soprattutto sottoponendo a critica il periodo di produzione di E. Böhm-Bawerk), a quella del profitto (insistendo sui ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...