KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] corsi di Franco Gentilini e Toti Scialoja. Qui venne a contatto con la più giovane e inquieta comunità artistica della capitale e scoprì «una sensibilità contemporanea, che non esisteva in Grecia» (J. Kounellis, in Sharp, 1972, p. 26).
Nel 1958 i ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] di Museo storico nazionale, che partisse dal Medioevo per giungere fino al Risorgimento. La sua idea era quella di dare alla capitale un museo in cui accanto a quadri e sculture avrebbero trovato posto anche opere d'arte cosiddette minori (ceramiche ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] e S. Caterina d'Alessandria, del 1855. Dipinse molte altre immagini sacre per le cappelle private dei palazzi della capitale (ad esempio quella della granduchessa Maria Nicolaevna) e delle tenute di campagna.
Al D. si devono anche la decorazione ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di Parigi con Lo specchio della vita fu salutata da un discreto successo. La presenza dell’artista nella capitale francese è documentata dagli appunti manoscritti sul catalogo della manifestazione e in particolare sulle pagine dedicate alle opere di ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] italiane del Settecento, Milano 1966, pp. 61 s., 156; F. Mancini, Feste ed apparati civili e relig. in Napoli dal Viceregno alla capitale, Napoli 1968, p. 60; E. Catello, F. C. e l'arte nel presepe napoletano del '700, Napoli 1969; G. Borrelli, Il ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] moderna dal 1870 ad oggi, Roma 1989, ad Indicem; V. Fasolo, L'attività di V. F., ingegnere e architetto, in La capitale a Roma. Città e arredo urbano 1870-1945 (catal.), Roma 1991, pp. 92-95; A Campitelli, Architettura ed arti decorative nella casina ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] periodo di intenso apprendistato artistico e insieme l'occasione della conferma delle proprie scelte. Molti gli stimoli culturali della capitale francese: è noto che il M. vi frequentava la galleria Kahnweiler; visitò lo studio di H. Matisse; conobbe ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] .
Nel 1892 Podrecca e il G. furono invitati a Roma per lavorare alla redazione del Torneo, ma giunti nella capitale entrarono in contatto con vari gruppi socialisti, repubblicani e anarchici, e riscontrarono la concreta possibilità di realizzare un ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] du jour, La Lanterne, L'Humanité, Les Droits de l'homme, dove fu collega di Paul e Th. A. Steinlen, La Gazette de la capitale et du Parlement.Nel 1912 arrivarono a Parigi gli amici A. Martini e G. Rossi, per partecipare al Salon d'automne. A questa ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] presso lo studio di un affermato maestro a Parigi o a Roma.
Nell'estate del 1879 il F. si recò nella capitale francese con alcuni colleghi milanesi per visitare l'annuale Salon dove pare abbia privilegiato l'osservazione dei paesaggi di tradizione ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...