BUONDELMONTI, Bartolomeo
Gaspare De Caro
Figlio di Rosso e di Tommasa di Antonio, da Filicaia, nacque a Firenze il 2 sett. 1438. Nel 1470 era ad Avignone ove dirigeva quella succursale dell'impresa [...] bancaria fiorentina Mannelli. Fu successivamente socio coi Capponi (contribuendo con un terzo del capitale) nelle loro compagnie di Lione e Firenze.
Su questa sua attività si hanno scarse notizie: pare comunque che fosse cospicua e che lo mettesse in ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Bologna al seguito del padre, ‘giudice criminale’ per la Legazione delle Romagne, per rientrare nella capitale dello Stato pontificio nel 1798.
Avviato, fra i sedici e i diciassette anni, allo studio delle belle arti sotto la guida del maestro ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] sostenitore della Triplice: già l'esperienza degli ultimi anni alla Consulta e più le vicende del 1913, viste dalla capitale germanica, indussero il B. a riflettere sugli aspetti negativi dell'alleanza con gli Imperi centrali e a ipotizzare persino ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] all'Università di Roma, intraprese la carriera di avvocato e fu tra i civilisti più apprezzati del foro della capitale. Fra il 1885 e il 1888 pubblicò alcune monografie di argomento giuridico, perlopiù inerenti questioni di diritto romano, che ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Napoli 1951, ad vocem; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi militare it., Torino 1952, ad vocem; G. Doria, Storia di una capitale, Milano-Napoli 1952, ad vocem; T. De Marinis, La bibl. nap. dei ... d'Aragona, I, Milano 1952, II, ibid. 1957 e Suppl ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] rischi marittimi (1919) e in quello bancario favorendo lo sviluppo della Banca meridionale di credito, nata nell'agosto del 1922 con capitale di 300.000 lire, di cui il B. fu presidente. Infine, nel settembre del 1922 diede un nuovo assetto alla sua ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] e Godeberto (v. la voce in questo Dizionario); mentre Godeperto risiedette a Pavia, Pertarito scelse come sede Milano, l’antica capitale e metropoli. Presto tra i due si accesero gravi conflitti e Godeperto cercò di prevalere con il sostegno di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Torino, dove i lavori del Parlamento erano stati aperti l'8 maggio da Carlo Alberto.
Preoccupato per l'agitazione che regnava nella capitale, F. cercò di ristabilire il dialogo con i deputati. Convocò a corte alcune persone di sua fiducia, tra cui il ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] , barone di Castellammare. Il C. resta ormai quasi sempre nel suo castello di Ciminna e i contatti con la vita politica della capitale sono sporadici. Ricopre negli anni 1542-43 la carica di pretore di Palermo, nel 1536-38 e nel 1540 è ministro della ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] al M. lo vede inviato nel 1260 a San Giovanni d'Acri come ambasciatore del Comune di Genova.
La situazione nella capitale del Regno di Gerusalemme era di grave tensione: solo due anni prima, al termine della cosiddetta "guerra di Acri", il quartiere ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...