PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un’epidemia di colera nella capitale, Pellicano fece ritorno a Reggio Calabria, dove fu nominato parroco della chiesa di S. Giorgio fuori le mura (1837 ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] e governatore della cittadella di Torino. Con queste nozze i Ghilini si legavano a una delle più potenti famiglie della capitale, ricevendo in dote un patrimonio di 60.000 lire, un prezioso corredo e diversi gioielli. Il 9 apr. 1751 nasceva ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] , ma il succedersi degli avvenimenti militari e politici trasformò la sua breve sosta in un lungo soggiorno nella capitale austriaca.
Le vittorie napoleoniche infatti avevano costretto il Piemonte ad un'alleanza con la Francia, i cui preliminari ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] , l'A. partecipò al congresso delle città e dei territori di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio nell'ex capitale estense e, subito dopo, venne nominato presidente del primo congresso della Confederazione cispadana, tenuto egualmente a Modena (ottobre ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] soprattutto la convinzione che, al punto in cui erano giunte le cose in Francia, Enrico III (costretto ad abbandonare la stessa capitale dopo l'offensiva di Enrico di Navarra e a mal partito di fronte alle trame di Enrico di Guisa) avesse ben poche ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] PdA restò fuori del nuovo governo Badoglio, il primo fra i governi di unità nazionale (22 apr. 1944). Dopo la liberazione della capitale (4 giugno) e la nomina di Umberto di Savoia a luogotenente generale del Regno, l'azione del L. (con quella di P ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , che si esprimeva sia nel rimandare a una scadenza lontana e imprecisata la effettiva realizzazione del voto su Roma capitale (vista come suggello di un accordo con il papato rappacificato con la moderna civiltà), sia nella delineazione di una ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di frequentare la casa di Giovanni Verri e di partecipare alla vita mondana e intellettuale della città. Il soggiorno nella capitale lombarda, inframmezzato da viaggi a Ginevra, nel Sud della Francia e a Venezia, si protrasse fino al settembre 1787 ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] dello Stato unitario. Il M. fu il vero referente di Artom per gli affari del ministero negli anni di Firenze capitale (1865-70), sia riguardo ai movimenti del personale sia per le grandi questioni di politica internazionale, rispetto alle quali ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] dal M. il 5 ag. 1672, fu attuato il 23 genn. 1675, con l'istituzione di un banco riservato a soli sottoscrittori genovesi, con capitale di 200.000 scudi d'argento al 4%: ma non è noto se il M. abbia avuto parte nella gestione.
Nell'agosto 1670, a ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...