ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] di arcivescovo di Tarso; il 29 luglio fu nominato nunzio apostolico a Torino. Nel novembre del 1844 raggiungeva la capitale piemontese, per sostituire l'incaricato d'affari can. C. Sacconi, e iniziava così la sua missione diplomatica presso Carlo ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] ne registra gli spostamenti fra Mantova e Palidano, residenze di famiglia, e a Firenze e Orvieto, dove vivevano due sorelle. Nella capitale toscana il G. fu in rapporto con il marchese Pier Roberto Capponi, con il quale, e con il figlio di lui Gino ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] , 89, 110; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98,3ediz. riv., Firenze 1955, pp. 6n., 230n., 707;A. Caracciolo, Roma capitale, dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale,Roma 1956, p. 19; Encicl. Cattolica, II, coll. 553-554. ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] sappiamo che, intorno al 577, il patrizio Panfronio, probabilmente nella sua qualità di "caput" del Senato romano, guidò alla capitale dell'Impero una missione incaricata di portarvi l'ingente somma di 3000 libbre d'oro da destinarsi, come contributo ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] il programma di austera ripresa della spiritualità. Non era però privo di personalità: poco noto al vasto pubblico della capitale, poco amato dalla popolazione che aveva sperimentato per tre anni la durezza dei suoi metodi di amministratore della ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] cardinale: esaminò e decise circa varie controversie ecclesiastiche, rilasciò ripetutamente disposizioni relative alla Chiesa della capitale, si preoccupò dell'organizzazione della Chiesa nel regno di Tessalonica e negli altri principati latini in ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] . Fu tuttavia allontanato provvisoriamente da Milano e inviato prima a Lodi, poi a Como, donde ottenne di far ritorno nella capitale lombarda in cambio della promessa di un totale disinteresse per la politica. Se però la legge del silenzio fu ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...]
Dopo l'arrivo dei Francesi a Roma nel febbraio 1798 e la proclamazione della Repubblica, il G. fu costretto a lasciare la capitale per tornare a Cesena. Ripristinato il governo pontificio il G. tornò a Roma nel 1800. L'elezione del pontefice Pio VII ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] " sbanditi da Perugia. La tribolata Perugia richiese perciò a B. IX la sua presenza. Pur staccandosi malvolentieri dalla sua capitale (solo nell'estate 1390, a causa della pestilenza, B. IX l'aveva lasciata per recarsi a Rieti), il papa acconsentì ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] , morì nel 1654 mentre veniva da Todi (diocesi alla quale era stato assegnato non appena ricevuta la porpora) alla capitale. Anche un altro fratello, Girolamo, fu alla corte di Scipione Borghese; fu nominato cavaliere dello Ordine gerosolimitano; di ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...