COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] abitazione un collega di nazionalità francese, insieme con due servitori. Il giovane C. riuscì a strapparli alla pena capitale: sostenendo che la loro colpa era "puro omicidio", non "assassinio premeditato" né tantomeno reato contro l'ordine sociale ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] anche l'ambiguità della personalità del C., diviso tra la propensione a condurre una brillante vita aulica nella capitale e la pur sentita preoccupazione di interessarsi alle condizioni del popolo tarantino. La Memoria, oltre a classificare 84 ...
Leggi Tutto
PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un’epidemia di colera nella capitale, Pellicano fece ritorno a Reggio Calabria, dove fu nominato parroco della chiesa di S. Giorgio fuori le mura (1837 ...
Leggi Tutto
BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] ..., Bari 1931, pp. 34-35; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, p. 46 e n. 3; A. Caracciolo, Roma capitale..., Roma 1956, p. 183; G. Carocci, A. De Pretis..., Torino 1956, p. 194; P. Pirri, Il card. Antonelli tra il mito e la ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] in forme contrastate e violente: alla campagna di distruzione delle enclaves valdesi in Calabria e in Puglia e all'esecuzione capitale nel marzo 1564 di valdesiani di rango, come il nobile Giovan Francesco Alois, amico del Flaminio e dello stesso G ...
Leggi Tutto
PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] di S. Giovanni della Morte, con il compito di confortare e accompagnare al patibolo i condannati alla pena capitale. Fu, inoltre, maestro dei giovani frati professi, cancelliere dell’Inquisizione, membro della presidenza della Veneranda Arca, la ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
**
Probabilmente di origine normanna, come dimostrerebbe il suo nome, sarebbe stato fatto vescovo di Melfi anteriormente al 1050, se è vera la notizia, riferita dall'Araneo (pp. 109 s., ove, [...] fu scomunicato Guglielmo conte del Principato.
Legato strettamente al duca di Puglia e in genere ai Normanni (Melfi era la capitale del ducato e il maggiore centro della Puglia normanna), B. dovette essere sospeso da Gregorio VII dalle sue funzioni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] British School at Rome, XXXV (1966), pp. 95, 115; O. Capitani, Chiese e monasteri pavesi nel sec. X, in Pavia capitale del Regno, Atti del IV Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Pavia-Scaldasole-Monza-Bobbio… 1967, Spoleto 1969, pp ...
Leggi Tutto
CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] notizie precise sulla sua attività ereticale durante questo periodo. Sappiamo però che con il suo "aetario locupletissimo" (il capitale era valutato 30.000 fiorini d'oro circa) finanziò il soggiorno di molti italiani compromessi dottrinalmente con la ...
Leggi Tutto
LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] durante l'assedio del 1392 e che il duca Martino aveva fatto arrestare con gli altri capi della fazione nobiliare, sbarcò nella capitale dopo un breve periodo di esilio a Gaeta e riuscì a cacciare le autorità regie dalla città e a imporvi la propria ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...