FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] dai contrasti fra i vari regni in cui essa si divideva: il Tonchino a Nord, con capitale Hanoi, la Cocincina, vale a dire l'Annam, con capitale Hue, il Champa a Sud corrispondevano grosso modo al territorio dell'odierno Vietnam. C'erano poi ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] del II Conv. stor. tenuto a Bobbio… (1962), Piacenza 1963, pp. 15-19; A.G. Bergamaschi, Bobbio-Pavia, in Pavia capitale del Regno. IV Congr. intern. di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1969, pp. 293 s.; M. Nobili, Vassalli su terra monastica ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] al titolo di marchese che gli spettava, fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1800. Operò quindi negli ambienti popolari della capitale, ma dovette anche farsi una buona fama di predicatore e acquistarsi la simpatia del ceto più elevato, tanto da essere ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] 1852, dopo qualche resistenza, il F. accettò dal papa l'incarico di internunzio presso la corte di Madrid. Arrivato nella capitale il 19 genn. 1853, non tardò a stabilire un rapporto di piena collaborazione con la regina Isabella II, devotissima al ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] corrotta per schizzarvi la silhouette di s. Carlo. Di fatto, non è sicuro che C. abbia giudicato in questo modo la sua capitale. Ceduto dalla Francia a Carlo V con il trattato di Madrid (1525) dopo la battaglia di Pavia, il Milanese dipendeva dal ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] apr. 1850, il F., pur essendo già sul posto, non fu tra gli alti ecclesiastici che salutarono il ritorno del papa nella capitale dello Stato, segno che il clima di freddezza tra i due cugini non era mutato. Terminato il periodo di emarginazione (o di ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] conflitto - nell'estate del 1639 - quando già gli Ispano-principisti s'erano impadroniti di Asti e stringevano dappresso la capitale, la mossa che a loro giudizio avrebbe dovuto imprimere la svolta decisiva alla guerra: la dedizione, cioè, di Nizza ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] in precedenza, Kangxi non rinviò l'udienza, ma la confermò per il 31 dicembre. Il M., trasportato per le strade della capitale su una sedia gestatoria in mezzo a una grande folla di curiosi, ricevette grandi onori e, per le sue precarie condizioni di ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] gesto compiuto da Costantino IV - senza precedenti nella storia dei rapporti costituzionali fra gli imperatori bizantini e l'antica capitale dell'Impero - rivelava la consapevolezza, anche nel sovrano, che i papi, il clero ed il ceto militare di Roma ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] si mise in viaggio per il Tibet con un interprete che lo iniziò alla lingua tibetana, e il 26 giugno arrivò a Leh, capitale del Ladakh. Accolto con grandi onori dal re e dal Gran Lama, il D. avrebbe voluto restare, ma il Freyre preferì far ritorno ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...