PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] D’altronde, le estradizioni di Firenze e Venezia, i contemporanei processi a Napoli contro gli ultimi valdesiani, la condanna capitale di Carnesecchi, eseguita il 1° ottobre 1567, l’avvio del procedimento contro Aonio Paleario, in seguito condotto a ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] l'atto di accettazione e di acquisto. La transazione avvenne per la somma di 100.000 franchi, 3.000 dei quali "a capitale spento" per l'accensione di un vitalizio. Maria Luigia fece dono della raccolta alla Biblioteca di Parma facendone partecipe il ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] degli uffici venali inaugurata da Sisto IV e aprì definitivamente le porte della burocrazia curiale alle speculazioni del grande capitale finanziario attivo a Roma.
Fonti e Bibl.: J. Burckardus, Liber notarum ab anno 1483 usque ad annum 1506, a ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona della Piccola Armenia. Assediata ben presto dai Turchi d'Egitto, la sua capitale Sis cadde, e il papa chiese soccorso al doge veneziano per la regina Maria nel gennaio 1376.
A prescindere dalle ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ; talché si può sperare ogni bene per il rimedio di questa peste".
La delazione, la persecuzione sino alla pena capitale richiesta dal nunzio come legittimazione del proprio comportamento; ma si ricordino anche le licenze che il prelato dovizioso e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di un ingente patrimonio: la madre l'avrebbe voluta sposata con un ebreo di Mantova, ma per impedire la fuoruscita di capitali dalla città e dallo Stato l'Odescalchi arrivò a sottrarre la sposa alla potestà materna (Arch. segr. Vaticano, Segr. di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 1761), cioè del regime di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di S. Spirito; e infine l'abolizione delle leve straordinarie di truppe che durante i ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...