CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] frumentaria "reputato l'unico sostegno delle pubbliche sostanze", ove "quelli che l'amministravano in luogo di aumentarne il capitale, studiavano la maniera di distruggerla". Riformò perciò gli statuti dell'Annona e del Monte di pietà e i capitoli ...
Leggi Tutto
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] , introdotti da Robert Sherley, fratello del defunto Anthony «incontrato» a Kasbín, i tre ‘missionari-ambasciatori’ entrarono nella nuova capitale Ispahan. Paolo Simone consegnò ad ‛Abbas I preziosi doni (Florencio del Niño Jesús, 1929, p. 116) e il ...
Leggi Tutto
DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] e dell'incoronazione del di lui padre Arechi nel 774, possiamo azzardare l'ipotesi che D., in quanto vescovo della capitale, abbia potuto svolgere un ruolo importante nella cerimonia per l'incoronazione di Grimoaldo I. Nel giugno del 789 il nome ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] Sofia il 12 dicembre alla presenza, tra gli altri, dello stesso Leonardo.
Trattenutosi insieme con il cardinale Isidoro nella capitale bizantina per vigilare sulla messa in pratica dei decreti di unione, L. si trovò a essere testimone e protagonista ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] "Cristianesimo puro"; per di più i suoi discorsi non presentavano "alcun che di rimarchevole in materia politica" (G. Spadolini, Firenze capitale, Firenze 1966, p. 206).
Tra il marzo del 1853 e il gennaio del 1854 il G., su invito della protestante ...
Leggi Tutto
FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] presso l'imperatore un ruolo di consigliere personale per le questioni religiose, continuando a dirigere la diocesi di Lione dalla capitale. Il F. non nascose in questo periodo la sua condanna per la politica ostile di Napoleone nei confronti del ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] conservate le costituzioni. Anche in Irlanda ebbe modo di intervenire per condurre la Chiesa locale all’osservanza romana. Tornato nella capitale del regno, vi restò per tutto il 1240 e il 29 dicembre lasciò l’isola.
Gregorio IX aveva convocato un ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] a Bordeaux.
Avendo Innocenzo VI deciso di riallacciare le trattative, i suoi legati ricevettero l'ordine di recarsi nella capitale della Guienna. Il 1º marzo 1357 il papa inviò una vibrante esortazione, che conteneva un leggero biasimo nei confronti ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] .
Quando nel 1920 la sede della facoltà valdese di teologia venne trasferita a Roma, il L., giunto nella capitale, incontrò difficoltà ad ambientarsi: il bisogno di raccoglimento e di concentrazione per la prosecuzione del lavoro di traduzione della ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] col card. C. Borromeo, per partecipare alle solenni celebrazioni che accompagnarono la traslazione della S. Sindone da Chambéry alla nuova capitale del Ducato sabaudo.
Divenuto abate di S. Giusto di Susa, nel 1580, il F. si preoccupò di riunire in un ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...